Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Al via collaborazione tra Olanda e India per risolvere i problemi legati ai residui sulle uve da tavola

Nell'aprile di quest'anno c'è stata poca chiarezza sull'import delle uve indiane, dopo che in una partita di prodotto era stato trovato il residuo di un ormone della crescita (vedi articolo precedente), per il quale la UE non ha ancora stabilito un limite massimo. Per una soluzione strutturale del problema, il Consiglio dell'agricoltura di Nuova Delhi e le autorità olandesi per la sicurezza alimentare (nVWA) stanno collaborando in India.

A breve, il progetto indiano-olandese GtoG prenderà le mosse sotto il nome "foodsafety standards in international trade". Questo progetto è interamente indirizzato ad una maggiore consapevolezza tra i produttori e al rafforzamento delle attività di analisi e controllo in base agli standard europei, al fine di ottenere una commercializzazione "regolare" già a partire dalla stagione 2011.

Il 24 e 25 novembre 2010 l'ispettore generale della nVWA sarà impegnato con presentazioni e discorsi a Mumbai e Pune. L'intento è quello di lavorare insieme a Grape Association e APEDA, al fine di facilitare la stagione 2011 delle uve da tavola. Anche la IG sarà a Nuova Delhi per discutere con le autorità a riguardo.

Frugi Venta ha richiesto una lista di esportatori e produttori indiani da invitare a prendere parte alle attività a Pune. Agli importatori olandesi invece viene richiesto di rendere note le loro relazioni con l'India in modo da facilitare le attività del progetto.

Per maggiori informazioni e invio dei dati:
Peter Verbaas
Frugi Venta
www.frugiventa.nl