Ipotesi di sviluppo e valorizzazione per la Cipolla di Giarratana
I due relatori Ezio Rigi e Giovanni Avola del Cnr hanno spiegato, con dovizia di particolari, i dettagli tecnici del progetto che prevede lo studio del seme della cipolla giarratanese attraverso le caratteristiche dei suoli dove viene coltivata la cipolla, al fine di ottenere un prodotto sempre più competitivo ed avviarne il riconoscimento come DOP, essendo già oggi presidio Slow Food.
L’incontro ha avuto lo scopo di presentare ai produttori giarratanesi il progetto promosso dall’Amministrazione Comunale per realizzare uno studio sulla caratterizzazione del seme della cipolla per l’iscrizione all’ENSA (Ente Nazionale Sementi Elette). Le diverse fasi del progetto prevedono infatti l’individuazione delle aziende per la ricognizione tecnico colturale, la realizzazione di schede per la caratterizzazione delle tecniche di produzione applicata, la caratterizzazione delle produzioni presso aziende campione, la selezione massale di ecotipi, le prove di valutazione bioagronomica di colture di semi selezionati. Il progetto prevede inoltre la redazione di un disciplinare di produzione per il riconoscimento del marchio DOP e IGP.