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Foto 1. L’ibrido triploide "Mandalate", ottenuto dall’incrocio del mandarino ibrido "Fortune" (2x) x mandarino "Avana" (4x), costituito e brevettato dai ricercatori del CRA-ISAGRU di Acireale (CT), per una serie di caratteristiche quali la pezzatura, proprietà organolettiche, assenza di semi, sbucciabilità, alta produttività e rapida entrata in produzione sta suscitando molto interesse tra gli agrumicoltori di tutto il mondo. Il "Mandalate" rappresenta una risposta interessante alla carenza di offerta di agrumi a frutto piccolo del periodo tardivo.
Il mandarino ibrido triploide, ottenuto dell’attività di ricerca e miglioramento genetico del CRA-ISAGRU di Acireale (CT), è risultato particolarmente interessante per il singolare aroma e sapore, gusto e fragranza di mandarino, assenza di semi (seedless), per la facile sbucciabilità (easy-peel) e per il periodo di maturazione tardivo (febbraio-marzo).
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Foto 2. Da sinistra verso destra Giuseppe Reforgiato Recupero, Santo Recupero e Giuseppe Russo breeders del CRA-ISAGRU di Acireale (CT). Oltre al "Mandalate", Reforgiato, Recupero e Russo hanno costituito e brevettato altri ibridi triploidi, di particolare interesse, quali il "Mandared", ottenuto dall’incrocio del clementine "Nules" (2x) x arancio Tarocco (4x), l’"Alkantara", ottenuto dall’incrocio del clementine "Oroval" (2x) x arancio Tarocco (4x), e il limone "Lemox" ottenuto dall’incrocio dell’ibrido 1952-36B-69 (Limone Femminello x Pera del commendatore) (2x) x limone doppio Lentini (4x). Gli ibridi triploidi sono caratterizzati dalla totale apirenia (assenza di semi) e dall’incapacità di impollinare e generare semi nei frutti di altre piante, di mandarini e mandarino-simili, poste nelle vicinanze.
Il gruppo statunitense LGS Exports, molto conosciuto dai consumatori americani per il brand "Darling Clementines", cui fanno capo importanti Organizzazioni di Produttori Agrumicoli dislocate in diversi Paesi (Sud e Nord) del mondo, Spagna, Marocco USA, Brasile, Messico, Perù, Cile e Repubblica del Sud Africa, intende avviare, attraverso l’acquisizione dei diritti di produzione, un programma di verifica e introduzione del "Mandalate" (vedi articolo correlato) e degli altri ibridi triploidi italiani, presso le proprie unità di riferimento. La collaborazione con Organizzazioni di Produttori di tutto il mondo consente all’LGS, per effetto delle stagioni invertite, di avere continuità di offerta durante tutto l’anno.
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Foto 3. Al Fruit Logistica di Berlino (3-5 febbraio 2010), presso lo stand della Regione Basilicata, i frutti di "Mandalate" hanno suscitato l’interesse di molti visitatori. In mostra, nello spazio espositivo lucano di oltre cento metri quadri, le produzioni di otto Organizzazioni di Produttori Lucane, Ancona, Agricola Felice, Apo Lucania, Assofruit, Esedra, Mediterraneo, Prometas, Pam-Campoverde, e dei Consorzi Frutti di Lucania e CO.VI.L. (Consorzio Vivaisti Lucani), riuniti nel Distretto Agroalimentare di Qualità del Metapontino. L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata.
Dopo l’esperienza berlinese, una delegazione di operatori del settore agrumicolo legati alla LGS, ha partecipato ad una giornata di visite, organizzata dal Consorzio Vivaisti Lucani di Scanzano J.co (MT) e dai ricercatori del CRA-ISAGRU di Acireale (CT), presso campi sperimentali e commerciali di "Mandalate" e di altri ibridi triploidi ubicati in Basilicata e Calabria.
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Foto 4. Operatori del settore agrumicolo, provenienti da diversi Paesi dei due emisferi, legati al gruppo statunitense LGS, in visita presso il campo commerciale di "Mandalate" dell’Azienda La Pietra Agricola - "Silva 2", di Rossano Calabro (CS), ottenuto dal reinnesto di un clementineto di oltre venti anni. Da sinistra verso destra Ikbal Sraïrï (responsabile produzione agrumi Domaines Abbes Kabbage, Agadir, Marocco), Giuseppe Russo (breeder CRA-ISAGRU Acireale, CT), Vito Vitelli (direttore tecnico del Consorzio Vivaisti Lucani, Scanzano J.co, MT), Luis Sanz Rios (responsabile Surveyor Qualità Control, SL, Spagna), Piet J. J. Van Rensburg (Managing director LGS Exports, Sud Africa), Vincente Masip Sandus (agronomo Betxì-Export, Coop Castellòn Spagna), Javier Arnal (responsabile LGS Exports Spagna), Santo Recupero (breeder CRA-ISAGRU Acireale, CT), Emilio Franch Montolio (direttore generale Betxì-Export Coop, Castellòn Spagna), Estuario Masias Malaga (responsabile tecnico Associazione Agrumicola LACALERA, Perù). Clicca qui per un ingrandimento della foto.
In Italia l’interesse per il "Mandalate", inizialmente modesto, sta crescendo negli ultimi anni soprattutto nell’area agrumicola della pianura dell’arco ionico appulo-lucano-calabro.
Schema riassuntivo di alcune varietà di agrumi a maturazione medio-tardiva e tardiva
| Specie o gruppo di appartenenza | Varietà o Ibrido | Periodo di raccolta | Produttività |
| ibrido triploide | Tacle | I decade dicembre | media |
| ibrido triploide | Alkantara*® | III decade dicembre | medio-alta |
| clementine | Nour | I decade gennaio | media |
| clementine | Hernandina VCR | II decade gennaio | alta |
| ibrido triploide | Mandared*® | III decade gennaio | alta |
| clementine | Tardivo | I decade di febbraio | media |
| ibrido mandarino | Moncada® | I decade febbraio | medio-alta |
| ibrido triploide | Mandalate*® | marzo | alta |
| arancio ombelicato | Lane late | marzo-aprile | medio-alta |
| limone | Rocca Imperiale - clone Favale | marzo-maggio | alta |
L’introduzione di nuove cultivars, che consentano di ampliare il calendario di maturazione, in particolare nel periodo tardivo (febbraio-aprile), l’applicazione di tecniche di coltivazione più razionali, che permettano di migliorare la qualità, incrementare le rese e abbattere i costi di produzione e l’individuazione attenta dell’area vocata di coltivazione, che consenta alla cultivar di esprimere al meglio le proprie specificità, sono le nuove strade che i nostri agrumicoltori intendono percorrere per contrastare i devastanti effetti provocati dall’attuale crisi dei mercati (vedi anche articoli correlati 1 e 2).
Periodo di raccolta delle varietà di agrumi a maturazione medio-tardiva e tardiva.
Legenda:(°): Il periodo di maturazione è indicativo ed è influenzato dalportinnesto e dalle condizioni pedo-climatiche dell’area dicoltivazione; (*): varietà protetta da brevetto moltiplicata suconcessione del CRA-Istituto Sperimentale per l’Agrumicoltura; (®):marchio registrato. Clicca qui per un ingrandimento della tabella.
