Per l'eterna giovinezza, cavoli e spinaci
La vitamina K, che aiuta il sangue a coagularsi, spiegano i ricercatori dell'ospedale pediatrico di Oakland (California), autori dello studio, ha molte virtù. Un apporto regolare rinforza le ossa, previene la calcificazione delle arterie e dei reni, le malattie cardiovascolari e persino il cancro. Non solo. È utile per prevenire le infiammazioni legate all'artrite e la malattia di Alzheimer. Il su ruolo, infatti, è quello di regolare il calcio nell'organismo: permette di fissarlo dove è necessario (ossa), ma impedisce la sedimentazione dove sarebbe nocivo (arterie).
I ricercatori statunitensi hanno studiato i dati degli ultimi 3 anni sulle vitamine e minerali raccomandate e sulle dosi consigliate, concludendo che la popolazione potrebbe avere bisogno di dosi superiori di vitamina K a quelle fino ad ora suggerite.