
"La nostra azienda - spiega Jaap Kodde - ha iniziato ad utilizzare imballaggi in bioplastica perché abbiamodeciso di distinguerci in campo internazionale sulla base della qualità e di fare qualcosa di buono per l'ambiente. Dopo aver superato le prime difficoltà tecniche, a sorpresa ci siamo ritrovati con una confezione che mantiene le patate molto più a lungo, senzaperdite di qualità".
"E' stato inoltre accertato che l'uso della bioplastica impedisce la formazione di condensa all'interno della confezione, perché è come se questa respirasse. L'assenza di goccioline d'acqua a contattocon un prodotto è molto importante, in quanto previene la formazione di marciumi e conseguente deterioramento delle patate".
Le confezioni in bioplastica utilizzate da Flevostar sono realizzate in PLA, un polimero ottenuto dall'amido di mais, cosa che consente anche un notevole risparmio in termini ambientali, in quanto la pioplastica contribuisce a ridurre il consumo di petrolio, con minori emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera. Dopo l'uso, le confezioni in bioplastica pososno essere incenerite o convertite in biogas o compost.