Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Carciofi contro il colesterolo

Il carciofo è ricco di nutrienti che aiutano il nostro organismo a sentirsi meglio. In più, ha un apporto calorico veramente basso a fronte di un alto valore nutritivo ed un enorme contenuto di ferro. Contiene inoltre potassio, sodio, fosforo, vitamine A, B, C e PP, calcio, tannini, acido citrico. E mentre la cinarina aiuta la secrezione biliare, con benefici sulla funzionalità epatica, l'inulina che è contenuta nell'ortaggio riveste particolare interesse dal punto di vista nutrizionale e tecnologico.

Gli studi di Niness pubblicati "Journal of Nutrition" evidenziano infatti che l'inulina è in grado di ridurre il tasso di colesterolo e di trigliceridi del sangue e di contrastare l'aumento della glicemia. Il cuore del carciofo - costituito dalle brattee interne e dal ricettacolo del capolino - contiene inoltre acido clorogenico (CA), un antiossidante naturale preventivo contro le patologie arteriosclerotiche e cardiovascolari. Caratteristiche che rendono tale ortaggio un vero e proprio "alimento funzionale".

Per trarre beneficio dalle straordinarie qualità curative del carciofo, bisognerebbe assumere una quantità di prodotto fresco pari a circa 100 grammi al giorno per un periodo prolungato. Il consumo dell'ortaggio fresco è infatti quello ideale perché consente di fare il pieno di cinarina e di tutte le altre sostanze salutari in esso contenute.

Le sostanze nutritive e le proprietà organolettiche del carciofo però si disperdono se lo si consuma fritto o in abbinamento ad insaccati, vino e formaggi che inibiscono l'azione anti-tossine.
Data di pubblicazione: