In stretta collaborazione con l’Assessorato regionale all’Agricoltura, ARSIAL, facendo propria l’indicazione del Ministero delle Politiche Agricole per sostenere lo sviluppo dei mercati riservati agli agricoltori, si propone ai comuni del Lazio come interlocutore principe, garantendo la necessaria assistenza tecnica per la predisposizione dei disciplinari di accesso e di organizzazione dei mercati e per la creazione di una rete strutturata di produttori interessati a praticare la vendita diretta.

L’Agenzia, oltre ad offrire la consulenza agli enti locali e a collaborare con le organizzazioni agricole per rendere praticabili e diffondere le esperienze di vendita diretta dei prodotti agricoli, è pronta ad investire sulla comunicazione, dirottando su questa iniziativa delle risorse destinate alla promozione. L’obiettivo è quello di far sapere ai consumatori, in particolare ai cittadini di un grosso polo urbano quale è Roma, dove e quando è possibile acquistare prodotti di qualità, direttamente dagli agricoltori.
Diffusi in Francia come marches paysans, conosciuti nei paesi anglosassoni come farmers markets, finalmente i mercati contadini approdano anche in Italia e nel Lazio suscitano interesse tra gli amministratori locali. Si apre una nuova stagione nel rapporto produttori-consumatori; la vendita diretta dei prodotti agricoli e alimentari non si pratica più solo in azienda, ma è l’agricoltore a proporsi direttamente al cittadino-consumatore in appositi spazi mercatali riservati, messi a disposizione dai singoli comuni.
Un recente decreto ministeriale infatti incentiva lo sviluppo dell’attività di vendita diretta da parte degli agricoltori, sviluppando quanto già anticipato dal DLgs. 228 del 2001. I comuni sono chiamati, senza possibilità di sottrarsi ad un ruolo di regolamentazione, ad istituire spazi mercatali appositi e dedicati all’interno dei quali le imprese agricole singole o associate possono commercializzare le proprie produzioni.
Fonte: online-news.it