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Wouter van der Beek, di Bruin Export:

"Tensione tra il prezzo all'origine e quello di vendita, le cipolle di buona qualità scarseggiano"

Con l'avvicinarsi delle festività natalizie, nelle ultime settimane il mercato delle cipolle ha registrato un calo di attività. "Ma di recente sono partite comunque due navi, quindi stiamo recuperando un po' di quello che abbiamo perso nelle scorse settimane - afferma Wouter van der Beek della olandese Bruin Export - E qualche settimana meno positiva fa anche parte del gioco, ma in media fino ad oggi abbiamo comunque raggiunto un ottimo volume di esportazioni settimanali di circa 40.000 tonnellate".

Fin qui c'è solo ottimismo, ma per il nuovo anno la situazione sarà ancora incerta. Wouter ne è consapevole: "Ci troviamo in una situazione di tensione tra un prezzo di vendita non troppo alto e un prezzo all'origine che non è sufficiente per il coltivatore e non permette un guadagno al selezionatore. Quindi qualcosa dovrà succedere, ma con un calo delle vendite non mi sembra logico che la quotazione aumenti, perché mi aspetto un calo delle esportazioni a gennaio".

© FarmTrade

"Sono curioso di vedere come saranno i rapporti nel nuovo anno. Attualmente le cipolle vengono vendute in sacchi a 0,18-0,22 euro. Se si sottraggono i costi di trasporto e di selezione, si arriva a circa 0,13-0,14 euro. A questi livelli gli agricoltori non fanno certo la fila. Se avessi merce di buona qualità, non la venderei di certo. Allo stesso tempo ci sono molte cipolle problematiche sul mercato. Fortunatamente, la domanda dalla Polonia sta partendo e nei giorni scorsi è stata venduta una buona quantità".

"Gennaio e febbraio non sono mai i mesi migliori per l'esportazione - continua l'esportatore - anche se si vocifera che l'Africa rimarrà sul mercato più a lungo. Ma ci sono ancora alcune cipolle in stock. Personalmente mi aspetto che la merce di buona qualità diventi davvero scarsa".

"Per quanto riguarda le cipolle rosse, il prezzo dei calibri grandi rimane abbastanza stabile, ma quelle di piccole dimensioni sono difficile da vendere. E trovo che la qualità delle rosse quest'anno sia davvero pessima. Ci sono molti problemi con i tripidi, ma anche con la fusariosi e i batteri. Inoltre, la vendita di queste cipolle non va affatto bene. Anche in questo caso i volumi sono abbondanti, ma alla fine dei conti non ce ne sono molte disponibili per il segmento di qualità".

Per maggiori informazioni:
Wouter van der Beek
Bruin Export BV
De Kil 46
8255 RR Swifterbant - Paesi Bassi
+31 6 542 022 42
[email protected]
www.bruinexport.com

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