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XIX Agriges Annual Meeting:

Un evento internazionale per chiudere l'anno e aprire nuove prospettive per il futuro

Con la XIX edizione del suo Annual Meeting, Agriges conclude l'anno con un evento ideato per unire conoscenza scientifica, strategia globale e la forza di una comunità internazionale che cresce insieme. L'incontro, tenutosi a Porto (Portogallo), ha riunito oltre 50 professionisti provenienti da Italia, Spagna, Marocco, Argentina, Bolivia e Cuba, rafforzando il ruolo di Agriges come punto di riferimento nelle biosoluzioni innovative per un'agricoltura moderna, sostenibile e rigenerativa.

Un team globale con una missione comune
Fondata nel 1988, Agriges sviluppa e produce fertilizzanti speciali con una missione chiara: creare soluzioni innovative che permettano agli agricoltori di produrre in modo più sostenibile, efficiente e rispettoso dell'ambiente. Promuovendo biodiversità, ottimizzando le risorse e riducendo gli inquinanti, l'azienda esprime un equilibrio solido tra tradizione agricola, ricerca scientifica e una visione internazionale in continua espansione.

La sede produttiva di oltre 12 ettari a San Salvatore Telesino (provincia di Benevento) consente di servire mercati globali con tecnologie sempre più avanzate. Ed è proprio con l'Annual Meeting che Agriges chiude simbolicamente l'anno: un momento per allineare obiettivi, condividere risultati e rinnovare la coesione di un team internazionale in rapida crescita.

© Agriges

Questa XIX edizione aveva un obiettivo preciso: consolidare i legami del gruppo e approfondire il potenziale scientifico e applicativo dei microrganismi, protagonisti della rivoluzione biologica che sta ridefinendo l'agricoltura contemporanea.

Porto: tradizione, scienza e visione
La scelta di Porto non è stata casuale. La città, ricca di storia, cultura e innovazione, riflette perfettamente l'identità di Agriges: radici solide e una costante tensione verso il futuro.

L'incontro si è svolto nel prestigioso distretto culturale, simbolo di trasformazione e ricerca, offrendo una cornice ideale per discutere di ecosistemi microbici e agricoltura rigenerativa. Immersi tra musei tematici, architetture rigenerate e scorci sul fiume Douro, i partecipanti hanno potuto vivere un'esperienza che ha superato il semplice momento formativo. La cornice culturale del distretto ha favorito non solo la condivisione di idee, ma anche una rinnovata consapevolezza del ruolo che la conoscenza scientifica, le relazioni umane e la visione strategica esercitano nel guidare le trasformazioni del settore.

La giornata è stata ulteriormente valorizzata dalla presenza del partner strategico ALTEI con Juan Pablo e Facundo Altamirano e Joel Pacheco Escobar. Il loro contributo, frutto dell'esperienza maturata in America Latina, ha favorito uno scambio fertile che apre la strada nuovi progetti e collaborazioni globali.

Agricoltura rigenerativa, microbiologia del suolo e la tecnologia invisibile del futuro
L'agricoltura sta vivendo un cambio di paradigma. La necessità di produrre di più con meno risorse, riconoscendo il suolo come un organismo vivo e complesso, spinge lo sviluppo di biosoluzioni basate sull'azione dei microrganismi benefici. Termini come agricoltura rigenerativa, microbiologia del suolo, plant nutrition e microrganismi benefici non appartengono più al futuro: sono parte integrante del presente produttivo, come ha illustrato la Dott.ssa Marta Lopez Delgado.

Agriges si posiziona esattamente al centro di questa trasformazione: la pianta non è un sistema isolato, ma un olobionte. Considerarla in costante interazione con il suo microbioma è fondamentale per aumentarne produttività, resilienza e stabilità.

In questo senso, la dott.ssa Ayelen Yerba ha presentato il potenziale dei microrganismi come alleati invisibili, mostrando inoltre due importanti meta-analisi. Un'analisi globale basata su oltre 100 studi ha dimostrato che i microrganismi aumentano la produttività riducendo lo stress biotico e abiotico, migliorando la disponibilità dei nutrienti e ottimizzandone l'assorbimento. Un secondo studio ha evidenziato che i consorzi microbici, ossia combinazioni di più specie, risultano ancora più efficaci dei singoli microrganismi, rendendo le colture più uniformi, stabili e produttive.

Il messaggio è chiaro: i microrganismi sono la tecnologia invisibile che renderà possibile un'agricoltura sostenibile, produttiva e rigenerativa.

© Agriges

Risultati sperimentali: evidenza scientifica al servizio dell'agricoltore
Uno dei momenti più attesi dell'evento è stata la presentazione dei risultati della prova condotta con il CREA su un nuovo consorzio microbico registrato da Agriges.

I dati sono stati estremamente significativi, il consorzio consente:

■ Aumento del peso fresco della parte aerea, della concentrazione e dell'assorbimento totale di N e P.
■ Superamento di tutti i trattamenti di controllo, migliorando peso fresco e secco delle radici, contenuto idrico e assorbimento di potassio.
■ Incremento dei composti antiossidanti e maggiore attività degli enzimi che detossificano le specie reattive dell'ossigeno (ROS), fondamentali nella risposta agli stress termici e idrici.
■ Recupero completo delle piante trattate dopo un forte stress, mentre il controllo ha raggiunto il punto di appassimento permanente.

In sintesi, il consorzio non solo nutre: prepara, protegge e rafforza la pianta, rendendo possibili prestazioni superiori anche in condizioni difficili.

Rebranding e nuova identità visiva: un'azienda che evolve
Con una presentazione della Dott.ssa Sara Iannelli, Agriges ha presentato il nuovo catalogo, il restyling di confezioni ed etichette e il rinnovo dell'intera identità visiva. Un lavoro fondato su tre pilastri:

■ Rafforzare l'identità del brand e delle sette famiglie di prodotto.
■ Migliorare la chiarezza delle informazioni tecniche.
■ Adeguare materiali ed etichette ai più recenti regolamenti europei.

Un'evoluzione coerente con la crescita internazionale dell'azienda e il suo posizionamento come leader nelle biosoluzioni.

Una chiusura d'anno speciale, tra valori e visione condivisa
Durante la visita al Palazzo della Borsa di Porto, uno dei partecipanti ha commentato:
"È tutto così speciale che aprono persino un palazzo per riceverci".

Il presidente dell'azienda ha sottolineato un concetto fondamentale: "Agriges è una famiglia". Una frase che rispecchia perfettamente il clima dell'incontro e il modo in cui l'azienda sceglie di chiudere l'anno: con un grande evento umano, scientifico e strategico.

Uno sguardo al futuro: nuovi orizzonti per la biotecnologia Agriges
Con l'imminente avvio della produzione su larga scala dei microrganismi, Agriges si appresta a entrare in una fase di trasformazione profonda. Una transizione fondata su scienza, responsabilità e capacità di tradurre la ricerca in soluzioni reali per l'agricoltore.

Agriges chiude così l'anno con uno slancio che guarda oltre l'orizzonte, pronta a rafforzare il suo ruolo internazionale e a far avanzare una nuova generazione di soluzioni biologiche capaci di rendere l'agricoltura più resiliente, efficiente e sostenibile, invitando partner, collaboratori e professionisti del settore ad accompagnare questa nuova fase di crescita, dove innovazione, ricerca e visione condivisa daranno forma alle sfide e alle opportunità del futuro.

Per maggiori informazioni:
Agriges Srl
Contrada Selva di Sotto, 5 - Zona Industriale
82030 San Salvatore Telesino (BN)
+39 0824 947065
www.agriges.com

Data di pubblicazione:

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