La prima parte della stagione della cherimoya, che va da settembre a gennaio, è ormai arrivata alla fase finale sulla Costa Tropical di Granada, principale area di produzione mondiale di questo frutto. La domanda di solito aumenta durante il periodo natalizio, sebbene l'offerta tenda a risultare scarsa. Quest'anno, in particolare, i volumi sono diminuiti del 30-40%.
"Abbiamo avuto una prima parte di stagione difficile, a causa della ridotta produzione, ma soprattutto per la carenza di calibri grandi, dovuta al caldo eccessivo e alle piogge arrivate in ritardo, che hanno influito sulle pezzature dei frutti", afferma Victor Rodríguez, direttore commerciale della Frutas Los Cursos.
© Dulzonea
"Pertanto, data la scarsa offerta attuale, i pochi frutti disposibili vengono venduti molto rapidamente, il che è molto positivo per un prodotto dalla shelf life breve, rispetto ad altre referenze subtropicali", spiega Rodríguez.
La Frutas Los Cursos, azienda specializzata nella cherimoya da 38 anni, ha appena lanciato il suo marchio Dulzonea con lo slogan "La Chirimoya que Enamora" (la cherimoya che ti fa innamorare, ndr) e con cui punta a diventare leader mondiale. "Il 98% della cherimoya esportata in tutto il mondo proviene dalla Costa di Granada, in Spagna, e Dulzonea è una fusione tra 'dulce' (dolce) e Dulcinea, la donna idealizzata nel Don Chisciotte, la famosa opera di Cervantes, e una delle massime rappresentazioni della spagnolità".
Víctor Rodríguez continua: "La domanda di cherimoya continua a registrare ogni anno una crescita modesta, ma costante. Infatti, è diventato un prodotto ricorrente in molti carrelli della spesa. Grazie alle nuove tecniche di potatura, siamo riusciti a prolungarne la stagione: anni fa l'avevamo solo fino a dicembre, mentre ora possiamo fornirla fino a maggio. I consumatori si sono abituati a trovarla sugli scaffali. Inoltre, i nostri coltivatori stanno diventando sempre più professionali, e siamo in grado di offrire un prodotto di qualità più costante".
"Vogliamo che il marchio Dulzonea benefici di tutta la nostra esperienza in questa coltura, in modo che i consumatori lo identifichino con una cherimoya di buona qualità: un prodotto spagnolo speciale e premium", sottolinea il direttore commerciale dell'azienda a conduzione familiare che si dedica per tutto l'anno anche alla vendita di avocado, oltre a mango nazionali (quando di stagione) e aviotrasportati, per un totale di circa 14.000 tonnellate di frutta all'anno.
La Frutas Los Cursos spedisce la sua cherimoya in tutto il mondo. "Siamo specializzati nelle spedizioni per via aerea, che rappresentano circa il 15-20% delle nostre spedizioni totali. Raggiungiamo Paesi in tutto il mondo, dall'Europa a destinazioni come Canada, Qatar, Dubai, Hong Kong, Kuala Lumpur, fra le altre. Lavoriamo principalmente con le catene di supermercati", afferma Víctor Rodríguez.
L'azienda è diventata l'unica produttrice di succo fresco di cherimoya con il suo Cherimoya Nectar, che ha recentemente vinto il premio 'Producto del Año Sabor Granada 2025'. "Per la sua produzione utilizziamo esclusivamente polpa fresca di cherimoya. Questo ci permette di valorizzare al meglio la frutta che non possiamo vendere sul mercato del fresco, a causa di difetti o deformità della buccia, aumentandone così il valore, proprio come facciamo con il nostro guacamole, che è diventato uno dei più venduti in Spagna, poiché è il più vicino possibile a quello fatto in casa", conclude Rodríguez.
Per maggiori informazioni:
Frutas Los Cursos
C/ Laderas de Castelar, 46
18690 Almuñécar, Granada - Spagna
+34 958 630 474
[email protected]
www.frutasloscursos.com
