In Argentina sono state condotte prove su un sistema MCPBag®, che rilascia 1-MCP all'interno di ogni confezione, per rallentare la maturazione delle pere William (Pyrus communis L.). Questo approccio viene proposto come un metodo potenziale per ridurre l'ammorbidimento e gli sprechi nelle lunghe catene di approvvigionamento, dove le pere spesso perdono consistenza entro pochi giorni dal confezionamento.
I ricercatori hanno riferito che le pere confezionate in MCPBag con tecnologia Vidre+™ maturano più lentamente rispetto a quelle confezionate in sacchetti standard. Test universitari hanno indicato che l'utilizzo del sacchetto MCPBag al momento del confezionamento, seguito da una conservazione a breve termine di 4 giorni o da una conservazione a lungo termine fino a 120 giorni in condizioni atmosferiche normali e poi 8 giorni a temperatura ambiente, ha ridotto la produzione di etilene da 218 unità nei sacchetti standard a circa 80 unità nelle confezioni MCPBag.
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Secondo le informazioni fornite, il sistema introduce una superficie rivestita all'interno della confezione che rilascia gradualmente l'1-MCP nell'arco di 24 ore, inibendo la risposta all'etilene e rallentando la maturazione e l'ammorbidimento dei frutti. La tecnologia Vidre+ applica lo stesso principio tramite uno sticker o un'etichetta a basso costo, posizionati in cartoni, clamshell o sacchetti, rendendo possibile l'introduzione dell'1-MCP, senza dover ricorrere a camere di trattamento sigillate o a investimenti di capitale aggiuntivi. Secondo le proiezioni aziendali riportate nel comunicato, l'adozione su larga scala potrebbe ridurre gli sprechi fino a 9,46 milioni di tonnellate all'anno.
Risultati della ricerca
I trial sono stati condotti da IDC Patagonia in Argentina. Le pere sono state conservate per 4 o 120 giorni nelle celle refrigerate e successivamente mantenute a temperatura ambiente per la valutazione della shelf-life. Le pere confezionate in sacchetti standard hanno iniziato a maturare rapidamente, producendo livelli più elevati di etilene, associati ad ammorbidimento e ingiallimento. Le pere conservate in MCPBag alimentato dalla tecnologia Vidre+™ hanno prodotto il 60% di etilene in meno dopo 8 giorni, sono rimaste più compatte e hanno mantenuto il colore verde per un periodo più lungo.
L'allungamento della shelf-life è stato stimato in 8 giorni per lo stoccaggio a breve termine e in 4-5 giorni per quello a lungo termine, rispetto al confezionamento standard. I ricercatori hanno concluso che il confezionamento delle pere in MCPBag con tecnologia Vidre+™ riduce la produzione di etilene e rallenta il processo di maturazione rispetto ai sacchetti tradizionali.
Dettagli dello studio
La ricerca è stata condotta da L. Vita, N. Gonzalez e P. Rebolledo dell'IDC Patagonia (Las Acacias 1062, Cipolletti, RN, Argentina), con la collaborazione di C. Franco di Wassington Agro SACIFEI (Gualeguaychú 2068, Ciudadela, Buenos Aires, Argentina). Il team ha ringraziato l'azienda frutticola El Chiche e l'ing. Raquel Brevi per il loro supporto.
Gli autori hanno sottolineato che i risultati si basano su un singolo studio e sono considerati preliminari e necessitano di ulteriori ricerche di convalida e approfondimento.
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