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Il punto di stagione della Agro Mediterranea Distribuzione

"Carciofi verso la ripresa e primi segnali di rialzo per i pomodori: l'inverno orticolo mira a rimettersi in moto"

La stagione invernale si avvicina al picco dei consumi, ma per Agro Mediterranea Distribuzione, realtà specializzata nella fornitura ortofrutticola alla Grande distribuzione organizzata, questo dicembre sta assumendo contorni decisamente atipici.

Sul fronte dei carciofi, Filippo Frongia parla di un avvio anomalo, con volumi molto più bassi della norma e un andamento climatico che alterna caldo e freddo in modo repentino, condizionando sviluppo delle piante e regolarità dei raccolti. "Rispetto alla campagna precedente, fino a fine novembre la movimentazione è risultata inferiore anche del 45%. I prezzi medi più alti rispetto al 2024 hanno permesso di contenere l'impatto economico della flessione, ma restano evidenti segnali di stagnazione nei consumi. Anche la programmazione commerciale ha subito ripercussioni, con offerte da rimodulare e con qualche catena distributiva più orientata ad approvvigionarsi da concorrenti pugliesi, che oggi sembrano avere una maggiore disponibilità".

Il clima mite delle ultime settimane potrebbe però anticipare un'esplosione della produzione. Frongia spera che ciò avvenga proprio sotto le festività, quando la domanda cresce, perché un picco tardivo a gennaio rischierebbe di creare difficoltà nella collocazione delle partite. "Intanto la campagna si prepara a entrare nel vivo con la tipologia Romanesco, fondamentale per il Centro Italia. I volumi sono ancora contenuti e la qualità non del tutto assestata, ma si prevede di aprire le linee di fornitura entro pochi giorni. Sul fronte del carciofo Spinoso Sardo, la scarsità iniziale ha generato quotazioni elevate, talvolta oltre ogni logica di mercato, mentre ora la situazione si sta gradualmente normalizzando. Per il carciofo Thema, i quantitativi sono rimasti più bassi del solito, ma con una qualità costante e medio alta, mentre la varietà Terom sta registrando, proprio in questi giorni, un incremento improvviso dell'offerta, tale da consentire l'avvio delle forniture nel breve termine".

Nel segmento del carciofo in vassoio, la disponibilità resta dimezzata rispetto allo scorso anno, al momento. Agro Mediterranea Distribuzione sta servendo la clientela con una gestione molto attenta delle quantità, pur mantenendo una qualità che Frongia definisce "elevata e in grado di distinguere l'azienda rispetto al resto della concorrenza".

© AGRO MEDITERRANEA DISTRIBUZIONE

Il quadro cambia quando la conversazione si sposta su pomodori e lattughe. Andrea Manca dichiara: "Per i finocchi la qualità è ottima, ma il mercato non tiene il passo, tra sovrapproduzione e una domanda meno vivace rispetto allo scorso anno. Le lattughe, in tutte le principali tipologie, mostrano vendite lente e quotazioni molto basse, spesso ai limiti della remunerazione per le aziende agricole. I pomodori rossi, dal ciliegino al datterino e al piccadilly, hanno attraversato una fase di prezzi bassi, ma il recente calo delle temperature ha rallentato la produzione e favorito un rialzo delle quotazioni".

In questo contesto, il pomodoro Moro Sardo continua a rappresentare un caso a sé, con una domanda costante e autonoma, regolata da momenti promozionali stabiliti con le insegne, ma senza subire gli sbalzi di mercato che caratterizzano altre categorie.

Guardando all'evoluzione dei consumi in prossimità del Natale, Manca osserva un atteggiamento prudente da parte delle famiglie, frutto anche dei costi elevati legati alle festività, e teme che la domanda possa rimanere più bassa del previsto nonostante l'ingresso nel periodo tradizionalmente più favorevole per il comparto orticolo.

© AGRO MEDITERRANEA DISTRIBUZIONE

Accanto alle dinamiche di mercato, l'azienda sta investendo in modo significativo sul tema dei residui e del controllo della qualità in campo. Manca sottolinea l'impegno nel mantenere un numero limitato di molecole attive al di sotto delle soglie richieste, con controlli rigorosi e continui che permettono di avviare le forniture solo quando i valori rispondono ai parametri previsti. "Un percorso impegnativo in termini di costi e organizzazione, intrapreso per garantire prodotti più sicuri e per rispondere alle richieste della distribuzione più esigente, con l'obiettivo di estendere tale standard a tutti i clienti".

© AGRO MEDITERRANEA DISTRIBUZIONE

"Il comparto ortofrutticolo – conclude Manca – continua a vivere stagioni sempre meno prevedibili, segnate da oscillazioni climatiche e da un mercato che alterna fasi di sovrapproduzione e carenze improvvise. Ogni campagna porta nuove sfide e la necessità di trovare equilibri più stabili tra produzione, sostenibilità economica e richieste distributive".

Agro Mediterranea Distribuzione prosegue il suo percorso cercando un dialogo costante con la GDO, mantenendo alta la qualità dei prodotti e monitorando con attenzione ogni segmento, mentre la campagna agrumicola si prepara a entrare nel vivo con limoni e, a breve, arance.

Per maggiori informazioni:
Andrea Manca - responsabile commerciale
+39 342 3390390
Agro Mediterranea Distribuzione Srl
S.P. 56 Km 0.500 Loc. Perdalba
09027 Serrenti (SU) - Italy
[email protected]
www.agromed.it

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