Presso l'Esteburg Obstbauzentrum di Jork, si è tenuta una giornata in campo durante la quale coltivatori e rappresentanti del settore hanno potuto osservare le prove nel frutteto e approfondire gli aggiornamenti tecnici sullo sviluppo di varietà e portainnesti. L'evento, organizzato da Dalival e IFO, ha riunito oltre trenta partecipanti.
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Sessione in frutteto: presentazione della varietà Cristal
Il programma includeva una visita nel frutteto di Cristal, una nuova varietà di mela sviluppata da IFO. I partecipanti hanno osservato gli alberi in prova e assaggiato i frutti prodotti sia con sistemi integrati sia biologici. Secondo la descrizione tecnica presentata all'evento, la Cristal produce frutti gradevolmente striati, di buon calibro, con una consistenza leggera e succosa e circa 14 gradi Brix. La varietà mostra tolleranza alla ticchiolatura e all'oidio, fiorisce circa una settimana dopo la Golden o la Elstar e ha un periodo di raccolta simile a quello della Jonagold.
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Sono stati inoltre presentati i dati delle prove condotte presso l'impianto di Esteburg, inclusi indicatori di performance agronomica e valutazioni del gusto nelle condizioni di coltivazione della Germania settentrionale.
Presentazioni tecniche
Una sessione al chiuso ha fornito ulteriori approfondimenti. Le presentazioni hanno illustrato il posizionamento della Cristal sul mercato, le valutazioni in corso sui portinnesti come G11 e M200, e una panoramica delle tendenze nel settore delle mele in Francia. Il programma ha stimolato discussioni tra i coltivatori riguardo al comportamento della varietà, alla scelta dei portinnesti e all'idoneità commerciale.
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Partecipazione dei coltivatori
I partecipanti hanno preso parte alle osservazioni in frutteto, alle valutazioni dei frutti e agli scambi tecnici con il team di Esteburg e gli specialisti di IFO. La combinazione di ispezioni in campo e presentazioni al chiuso ha offerto ai coltivatori una panoramica delle caratteristiche di Cristal e dell'attuale direzione dei programmi di miglioramento genetico e sviluppo dei portinnesti.
© IFOPer maggiori informazioni:
Fiona Davidson
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www.ifo-fruit.com