Una visita a diversi vigneti in Sudafrica e Namibia ha offerto spunti interessanti sull'andamento del programma di sviluppo varietale Grapa. A riferirlo è Georgios Bitsakos, responsabile brand marketing di Grapa. "In questa stagione ho avuto l'opportunità di visitare tutte le principali regioni di coltivazione del Sudafrica e di recarmi per la prima volta in Namibia. Passeggiando tra i vigneti insieme al team di TopFruit, il nostro rappresentante territoriale esclusivo, ho potuto osservare in tempo reale come una gamma di varietà, vecchie e nuove, stia plasmando il futuro della categoria dell'uva da tavola, sia per i viticoltori sia per gli acquirenti".
© Grapa company
Una regione in particolare ha colpito profondamente Bitsakos. "Mi è rimasta impressa soprattutto la regione del Limpopo, dove le condizioni sono estreme, tra caldo, umidità e andamenti meteo imprevedibili. Eppure, lo standard agricolo è eccezionalmente elevato: disciplinato, preciso e costantemente orientato alla qualità, grappolo dopo grappolo. In questo contesto, la resistenza alle intemperie della genetica di Grapa non è uno slogan commerciale. È ciò che permette ai coltivatori di proteggere le rese e assicurare il regolare svolgimento dei programmi".
Questa stagione ha segnato il primo raccolto commerciale della Fire Crunch™ di ARRA proveniente da alcuni lotti coltivati a pieno regime in Sudafrica. "Vedere questa varietà su scala commerciale e non solo in fase di sperimentazione è stato decisivo. La Fire Crunch offre il colore rosso brillante, la croccantezza esplosiva e il sapore dolce che acquirenti e consumatori cercano in una moderna uva da tavola rossa senza semi, che possono programmare con sicurezza", afferma Bitsakos.
© Grapa company
A sinistra la Fire Crunch e a destra la Honey Pop di ARRA
"Accanto alla Fire Crunch, la Honey Pop™ di ARRA è ora al suo secondo anno di produzione nelle regioni precoci. Quando abbiamo visitato la Namibia, la raccolta era già terminata ma i coltivatori avevano lasciato qualche grappolo sulla pianta per farcelo assaggiare. La Honey Pop è stata selezionata come una varietà bianca senza semi molto precoce, ma ciò che colpisce sul campo è come riesca a coniugare rese elevate con un morso croccante e una dolcezza equilibrata, anche in condizioni difficili. Per i coltivatori, questo significa ettari in grado di produrre bene fin dal primo giorno. Per retailer e importatori, offre un'esperienza di consumo precoce che può rappresentare una soluzione affidabile all'inizio della stagione", continua Bitsakos.
Accanto alle nuove genetiche, il viaggio ha ricordato quanto le varietà consolidate rimangano importanti nell'assortimento di Sudafrica e Namibia. Bitsakos sottolinea: "La Early Sweet, presente sul mercato da circa 20 anni, viene ancora piantata. Nelle mani giuste e nei siti più adatti, continua a offrire ai coltivatori una soluzione affidabile per la stagione precoce, sostenendo il reddito in un momento del calendario in cui il flusso di cassa e la presenza sul mercato sono entrambi critici. Il fatto che, dopo due decenni, sia ancora importante la dice lunga sulla genetica di base e sul modo in cui i coltivatori hanno perfezionato i loro protocolli".
© Grapa company
Sweeties di ARRA
Bitsakos stima che la Sweeties rimanga una delle varietà più redditizie, se non la più redditizia, coltivate in Sudafrica e Namibia. "In diverse aziende agricole e regioni, abbiamo visto lotti che garantivano chiaramente sia alte rese sia un buon ritorno economico. Siamo molto soddisfatti nel vedere che ora alcuni dei migliori coltivatori hanno adattato completamente i loro protocolli di coltivazione alle proprie aziende agricole e i risultati sono semplicemente sorprendenti".
Anche la Passion Fire™ continua a riscuotere un forte interesse da parte degli acquirenti. "La sua combinazione di colore rosso intenso, i calibri grandi degli acini e il sapore dolce la rende una scelta naturale per tutti i mercati", sottolinea Bitsakos.
© Grapa company
Secondo Bitsakos, queste visite regionali non sono un'opzione per Grapa. "Sono di fatto il fondamento del nostro modo di gestire l'integrità del marchio e di collegare l'agricoltura al marketing. Per noi, l'integrità del marchio inizia dalla comprensione di ciò che accade in ogni vigneto: il clima, il terreno, l'acqua, la manodopera, l'esperienza e la mentalità che stanno dietro a ogni grappolo. Solo osservando direttamente questa realtà possiamo garantire un'esperienza coerente a un retailer di Londra, Rotterdam, Toronto o Hong Kong".
"Questo primo tour completo delle regioni dell'Africa australe è stato più di un viaggio di apprendimento. È stata la conferma che, quando le genetiche giuste incontrano coltivatori impegnati e un approccio disciplinato al marchio, è possibile sviluppare programmi di uva da tavola resilienti, redditizi e veramente coerenti dalla vigna allo scaffale", conclude Bitsakos.
Per maggiori informazioni:
Georgios Bitsakos
Grapa Global
[email protected]
www.grapaes.com