Le prime fragole della stagione 2025/26 stanno facendo la loro comparsa a Lepe (Huelva), dopo aver superato le difficoltà climatiche.
"La stagione è iniziata con elevate esigenze tecniche a causa delle condizioni meteorologiche avverse, principalmente le alte temperature durante la semina e la tempesta Claudia", ha dichiarato David Vélez, responsabile tecnico di Plus Berries, che sta iniziando la sua nuova stagione delle fragole con 10 ettari in più.
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"Nonostante queste difficoltà iniziali, la valutazione complessiva rimane positiva. La tempesta ha causato alcuni danni, che sono stati completamente riparati, e la gestione delle colture ha risposto in modo efficace", ha dichiarato Vélez. "Lo sviluppo delle colture è leggermente ritardato rispetto allo scorso anno a causa della necessità di un'irrigazione costante per proteggere le colture dal caldo iniziale. Nonostante questo ritardo fenologico, la raccolta è già iniziata e le previsioni di vendita rimangono ottimistiche, con i primi frutti già raccolti".
La strategia stagionale di Plus Berries si concentra sulla propria varietà, Candela. "Questa cultivar a raccolta precoce produce frutti di colore rosso intenso e uniforme. Inoltre, la sua pianta mostra una maggiore resistenza ai parassiti e alle malattie, il che è fondamentale per raggiungere l'obiettivo Zero Residui. Per i consumatori questo significa sapore e qualità eccellenti. Continuiamo anche a offrire le varietà Marisma e Cleopatra, che ampliano la nostra selezione", ha spiegato Vélez.
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Il responsabile tecnico dell'azienda ha sottolineato che l'inizio della stagione è il periodo più critico, che richiede un'attenzione particolare a ogni dettaglio. Ha evidenziato le qualità uniche del prodotto di Lepe, in particolare la sua notevole intensità al palato. Le aspettative di marketing rimangono ottimistiche. "La domanda è buona e puntiamo a mantenere la copertura su tutti i mercati potenziali".
"Ci impegniamo a favore di una coltivazione sostenibile e di pratiche a residuo zero, che richiedono una vigilanza quotidiana contro parassiti e malattie. Il nostro obiettivo è quello di fornire ai consumatori fragole il più naturali possibile. Questo impegno è supportato da significativi investimenti in ricerca e sviluppo. Gestiamo un centro di innovazione che esplora metodi di controllo biologico, microrganismi e strumenti di precisione come sonde di irrigazione, dosimetri e pluviometri per ottimizzare l'uso delle risorse. Questa ricerca ci aiuta a sviluppare varietà più adatte al terreno, più resistenti e ideali per una produzione ecologica e senza residui", ha affermato Vélez.
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