Sull'isola di Creta, in Grecia, la stagione degli avocado è in pieno svolgimento. Giorgos Kornarakis, direttore alle vendite per avocado e agrumi della Cooperativa agricola di Chania, descrive la situazione produttiva. "La disponibilità del prodotto, soprattutto per la varietà Fuerte, è limitata rispetto al normale, ma fortunatamente le perdite di produzione dovute ai fenomeni meteo avversi della scorsa primavera non sono così ingenti come inizialmente previsto".
© Agricultural Cooperative of Chania
"I problemi maggiori si riscontrano negli avocado Zutano, che, nonostante i calibri medio-grandi, presentano molti frutti di seconda scelta, a causa delle piogge fangose di maggio e giugno e poiché non sono seguite piogge pulite, quindi i frutti sono rimasti sugli alberi con il fango, compromettendone la qualità. In ogni caso, la varietà Zutano si esaurirà a metà dicembre. Al contrario, la varietà Bacon presenta quantitativi maggiori e qualità migliore. Per quanto riguarda i Fuerte, sebbene siano stati pesantemente colpiti dalle piogge primaverili, che hanno limitato l'allegagione, i calibri restano medio-grandi. Se gestiti correttamente, possono rimanere sugli alberi fino a marzo", spiega Kornarakis.
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A preoccupare il dirigente della cooperativa cretese è la concorrenza del prodotto spagnolo. "Finché i prezzi per i produttori rimangono sopra i 2,00 euro/kg, possiamo ritenerci soddisfatti, ma mentre la scorsa stagione i prezzi alla produzione a Creta partivano da 2,60 euro/kg, quest'anno sono partiti da 2,40 euro, per poi scendere a 2,20-2,30. La situazione resta difficile, soprattutto perché il prodotto spagnolo lascia i Paesi Bassi a 1,60-1,70 euro/kg e viene consegnato al Mercato Centrale di Atene a 1,90 euro. Di conseguenza, anche nei mercati balcanici la situazione è difficile".
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"Anche i supermercati greci hanno iniziato ad acquistare gli avocado cretesi più tardi del solito. Invece di partire a ottobre, hanno cominciato a novembre, e alcuni solo nella terza settimana del mese", sottolinea Kornarakis. Per quanto riguarda la rimanente parte della stagione, è fiducioso che a febbraio le condizioni di mercato miglioreranno. "A febbraio, o forse a fine gennaio, inizieremo la raccolta degli Hass. Ne avremo a sufficienza. I calibri saranno più piccoli, il che significa prezzi più bassi, ma d'altra parte, questi calibri sono richiesti soprattutto all'estero. Per noi è positivo che a febbraio sul mercato ci siano solo avocado dell'emisfero nord perché così ci sarà maggiore spazio per i nostri Hass", conclude Kornarakis.
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Giorgos Kornarakis
Agricultural Cooperative of Chania
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