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A pubblicarle Efsa su richiesta della Commissione europea

Nuove linee guida per i rilievi sulle colture agrumicole

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha predisposto nuove linee guida per i rilievi sulle colture agrumicole, elaborate su richiesta della Commissione europea. Il documento ha l'obiettivo di guidare gli Stati membri dell'Ue nella preparazione di rilievi basati sulle colture negli agrumi, descrivendo il contesto in cui tali attività vengono progettate e contribuendo all'armonizzazione della sorveglianza a livello europeo.

Le linee guida si concentrano sugli organismi nocivi da quarantena per i quali gli agrumi (Citrus spp. e generi affini) rappresentano gli ospiti principali. Tali parassiti possono essere introdotti nelle colture dall'ambiente o attraverso la messa a dimora di alberi di agrumi infestati o infetti. I rilievi sono necessari per comprovare l'assenza di organismi nocivi in un'area e/o nella filiera produttiva degli agrumi.

© Sripfoto | Dreamstime

Per garantire l'affidabilità dei risultati, i rilievi basati sul parassita devono essere condotti in modo scientificamente e statisticamente solido. Le linee guida illustrano come definire le unità di ispezione e quali metodi di rilevamento in campo e in laboratorio possano essere utilizzati. Dopo aver stabilito la sensibilità del metodo e definito un livello di confidenza e una prevalenza di progetto, gli strumenti RiPEST o RiBESS+ possono essere impiegati per calcolare la dimensione del campione della popolazione target.

I rilievi rivolti a più organismi nocivi possono essere combinati in un unico rilievo basato sulla coltura, migliorando l'efficienza nell'uso delle risorse. Tale ottimizzazione può essere ottenuta tramite lo strumento OptiPest, che richiede dati sulla dimensione del campione per ciascun parassita e una finestra temporale per lo svolgimento delle attività. Lo strumento permette anche di applicare vincoli mensili di capacità. Un caso studio su rilievi nelle colture agrumicole illustra la procedura di ottimizzazione.

L'ottimizzazione può essere raggiunta sfruttando la stessa visita in campo per svolgere più attività di rilievo, conducendo la stessa attività per indagare la presenza di diversi organismi nocivi e/o utilizzando lo stesso campione di laboratorio per il rilevamento di più parassiti. Le linee guida affrontano inoltre come implementare il programma di rilievo risultante, attraverso la selezione dei siti e la definizione di procedure di campo e di laboratorio per il rilevamento e l'identificazione dei parassiti target.

Fonte: www.efsa.europa.eu

Data di pubblicazione:

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