Recentemente il settore ortofrutticolo peruviano ha vissuto uno dei suoi periodi più dinamici. I dati di PromPerú mostrano che da gennaio a settembre 2025, il Perù ha esportato 2,1 milioni di tonnellate, con un aumento del 35,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il valore delle esportazioni ha raggiunto i 4,434 miliardi di dollari, grazie alla maggiore disponibilità di frutta e alla ripresa delle principali colture. Tuttavia, l'aumento dell'offerta globale ha causato un adeguamento dei prezzi, con il prezzo medio per tonnellata che è sceso da 2.470 a 2.100 dollari.
PromPerú attribuisce questa crescita a uno sforzo strategico che ha comportato una produzione più costante, migliori competenze tecniche e un programma commerciale attivo nei mercati chiave. L'organizzazione descrive la performance complessiva come "un anno di più appuntamenti, più volume e più porte aperte".
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Nel corso del 2025 PromPerú ha realizzato 12 attività internazionali nei mercati chiave, tra cui Stati Uniti, Canada, Europa e Asia. Il suo ruolo di Paese partner ufficiale all'Asia Fruit Logistica ha comportato la realizzazione di un padiglione dedicato agli incontri, e ha anche partecipato a Fruit Logistica, Fruit Attraction e al Global Produce and Floral Show, il tutto in collaborazione con il sindacato AGAP. "Queste azioni hanno generato una crescita commerciale prevista di oltre 2,404 miliardi di dollari, 5.600 incontri d'affari e la partecipazione di 114 aziende peruviane, il 71% delle quali sono PMI", ha dichiarato PromPerù.
Le regioni con la maggiore presenza sono state Lima, Piura, La Libertad, Junín e Arequipa, che hanno mostrato un ambiente produttivo diversificato. Secondo PromPerú, la sfida era quella di tradurre la maggiore visibilità in accordi tangibili, in particolare in un anno caratterizzato da difficili condizioni meteorologiche a livello globale.
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"La tavola rotonda Expo Peru North 2025 è stata creata come attività chiave per promuovere la partecipazione delle PMI esportatrici. A La Libertad 44 aziende peruviane hanno tenuto incontri d'affari con 29 acquirenti provenienti da 11 Paesi, il 90% dei quali visitava il Perù per la prima volta. Questo slancio è stato reso possibile dal programma Hosted Buyer, che ha agito da catalizzatore per attirare acquirenti internazionali e creare nuove opportunità di business nel paese. Di conseguenza, l'evento ha proiettato 32,47 milioni di dollari in potenziali opportunità e ha assicurato 7,46 milioni di dollari in affari immediati. Tra le categorie più ricercate vi erano mango, avocado, uva, zenzero, limone, frutto della passione, melagrane, verdure e prodotti disidratati o liofilizzati", ha affermato la Commissione.
Questi risultati confermano il continuo interesse per la combinazione di superfood tradizionali e prodotti a più alto valore aggiunto del Perù.
Gli indicatori mostrano che il Perù è riuscito a sostenere la crescita dei volumi rafforzando al contempo la sua presenza nei mercati chiave. La sfida ora sarà quella di mantenere questo slancio attraverso l'efficienza logistica, le certificazioni, l'accesso alle informazioni strategiche e il miglioramento delle capacità delle PMI, che attualmente guidano una parte significativa dell'attività di esportazione.
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