L'India rimane un importante produttore di noci di cocco, provenienti principalmente dagli Stati meridionali di Karnataka, Tamil Nadu, Kerala e Andhra Pradesh, che forniscono quasi il 90% della produzione nazionale. A riferirlo è Shantanu Aher della Narmada Fresh Fruit Exports. "Karnataka e Tamil Nadu hanno registrato risultati soddisfacenti quest'anno, mentre gli agricoltori del Kerala stanno diversificando la produzione con altre colture. Tuttavia, le ondate di calore e le precipitazioni irregolari hanno influito sulle rese e sui calibri delle noci in tutte le regioni".
Le noci di cocco destinate all'esportazione provengono principalmente da Pollachi, nel Tamil Nadu, nota per la sua produzione costante per tutto l'anno. "Tradizionalmente, gli arrivi sono leggermente superiori da giugno a ottobre, subito dopo il monsone, per poi rimanere stabili per il resto dell'anno. In questa stagione, i modelli di raccolta sono leggermente cambiati a causa delle condizioni meteo imprevedibili, ma la disponibilità complessiva di noci di cocco mature rimane costante, supportata dalla solida infrastruttura di vendita all'asta e confezionamento di Pollachi. I prezzi si aggirano attualmente intorno a 0,8 dollari/kg, a seconda delle condizioni meteo e degli arrivi locali", afferma Aher.
© Narmada Fresh Fruit Exports
La Narmada Fresh Fruit Exports ha appena avviato quest'anno le spedizioni di noci di cocco semi-sgusciate, puntando su mercati che attribuiscono grande importanza a freschezza, costanza e affidabilità. Aher spiega: "Il Regno Unito è la nostra destinazione principale. Gli acquirenti cercano noci di cocco che si mantengano fresche più a lungo e che possano essere ulteriormente trasformate in cocco essiccato, olio di cocco e altri prodotti al dettaglio. Questo mercato privilegia la tracciabilità, i calibri uniformi e la qualità costante, richieste che siamo pronti a soddisfare".
© Narmada Fresh Fruit Exports
"Gli esportatori affrontano alcune sfide nel garantire una qualità uniforme. Lo stress da calore e i parassiti influiscono sui calibri delle noci e sulla qualità. Le piccole aziende agricole possono determinare variazioni di calibro e categoria. Mantenere l'igiene post-raccolta e la conformità fitosanitaria per le esportazioni è fondamentale, soprattutto per i mercati del Regno Unito e dell'Ue. Ciononostante, la domanda di noci di cocco indiane rimane elevata, in particolare nei Paesi del Golfo, in Europa e in alcune comunità di nicchia del Nord America".
Guardando al futuro, Aher delinea i suoi piani di diversificazione in prodotti a valore aggiunto a base di cocco, evidenziando la forte domanda internazionale. "Stiamo investendo nelle infrastrutture e nelle certificazioni necessarie per costruire in modo responsabile un assortimento di prodotti a base di cocco trasformato. La nostra offerta futura potrebbe includere cocco essiccato, olio di cocco vergine, acqua di cocco trasformata, polpa di cocco, fibra di cocco e prodotti a base di fibra".
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Narmada Fresh Fruit Exports
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