La stagione sudafricana dell'uva da tavola 2025 ha continuato a guadagnare slancio fino alla settimana 46, con il confezionamento in corso nelle province settentrionali e nell'area dell'Orange River. Sebbene i volumi complessivi di esportazione siano rimasti inferiori ai livelli dello scorso anno, i quantitativi confezionati risultano più elevati. Alla settimana 46, i cartoni ispezionati per l'esportazione erano 958.421, con un aumento del 24% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre i cartoni effettivamente esportati ammontavano a 29.320, con un calo dell'80% rispetto allo stesso periodo.
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Tutte le regioni di produzione hanno riferito che la campagna era ancora agli inizi, ma hanno confermato le stime del raccolto, sottolineando che le condizioni favorevoli potrebbero contribuire a soddisfare o superare le previsioni iniziali. La stima del raccolto nazionale rimane di 79,4 milioni di cartoni, lo 0,6% in più rispetto al dato effettivo delle esportazioni della scorsa stagione. Early Sweet®, Starlight e Prime sono state le varietà più esportate, con la maggior parte dei volumi destinata all'Ue. Il vento e la nebbia all'inizio della stagione hanno causato 193 ore di ritardi al terminal container di Città del Capo durante le prime tre settimane di novembre, evidenziando la necessità di migliorare i processi di ripristino delle operazioni in caso di vento.
Alla settimana 46, i volumi ispezionati a livello nazionale hanno raggiunto 958.420 cartoni, in aumento rispetto ai 770.225 dell'anno scorso. Le varietà maggiormente confezionate sono state Prime, Starlight ed Early Sweet. Le esportazioni fino alla settimana 46 hanno totalizzato 29.320 cartoni, rispetto ai 143.024 dello stesso periodo dello scorso anno. La maggior parte dei volumi esportati è stata spedita con la Santa Teresa, mentre ulteriori partite sono state inviate via trasporto aereo. Le navi One Resilience e Hyundai Singapore erano previste in partenza nella settimana 47.
Nelle province settentrionali, entro la settimana 46 erano stati confezionati 900.790 cartoni, con un aumento del 45% rispetto all'anno scorso. I vigneti risultavano in buone condizioni, e si prevede che i volumi saranno circa il 15% superiori rispetto alla scorsa stagione. Il confezionamento delle varietà Tawny Seedless e ARRA 29 era previsto per la settimana 47. Nella regione dell'Orange River sono stati confezionati 57.630 cartoni, il 61% in meno rispetto allo scorso anno, sebbene le condizioni dei vigneti e lo sviluppo dei frutti siano rimasti favorevoli. La regione dell'Olifants River ha registrato un germogliamento irregolare all'inizio della stagione, ma una buona fioritura e viti sane, con il confezionamento previsto tra tre e quattro settimane. Le regioni del Berg River e dell'Hex River si stavano preparando alla raccolta, con una buona crescita delle viti e un sano sviluppo dei grappoli.
Tra i fornitori dell'emisfero sud, la Namibia aveva confezionato 978.529 cartoni per l'esportazione nella settimana 46, circa il 24% in meno rispetto all'anno scorso. Si prevedeva che il Cile iniziasse le esportazioni nella settimana 47, con una stima della produzione in calo del 6,9%. La stima della produzione di uva da tavola del Perù è salita a 156 milioni di cartoni, con 29,2 milioni di cartoni esportati alla settimana 46, circa il 6% in meno rispetto all'anno precedente.
Al terminal container di Città del Capo, all'inizio di novembre sono state registrate 193 ore di ritardi dovuti alle condizioni meteo. Sono state installate nuove gru a portale su pneumatici e, nella settimana 46, la produttività ha raggiunto 17 operazioni complessive per gru all'ora. Transnet ha sottolineato il miglioramento dell'efficienza delle attrezzature, il potenziamento delle comunicazioni e l'aumento dell'utilizzo delle ferrovie per supportare la stagione delle esportazioni di frutta decidua.
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