L'industria globale dei prodotti ortofrutticoli si trova ad affrontare numerose sfide, tra cui input vietati, carenze nella conformità normativa e lacune nella tracciabilità. A riferirlo è Shreedhar Bhat di SaaS di agri-tech Scalion Commerce Pvt. Ltd. "Questi problemi possono incidere sulla sicurezza alimentare, limitare l'accesso ai mercati di esportazione premium e minare la fiducia dei consumatori".
Bhat sottolinea il ruolo della tecnologia blockchain nell'affrontare queste problematiche. "Una traccia audit non modificabile, relativa a ciascuna unità produttiva, può garantire la trasparenza dal produttore al consumatore per i prodotti ortofrutticoli, che si tratti di serre polytunnel o aziende agricole biologiche. Ciò si traduce nella verifica dell'autenticità, nella semplificazione della conformità normativa e nella possibilità di effettuare richiami rapidi e mirati".
Dal suo lancio nel 2023, le soluzioni di gestione della filiera di Scalion sono state adottate da oltre 100 aziende agroalimentari e organizzazioni di produttori agricoli. Bhat sottolinea: "I benefici si estendono all'intera catena di fornitura: gli agricoltori accedono a mercati migliori, gli esportatori riducono i tassi di rigetto, i trasformatori identificano le contaminazioni con precisione e i rivenditori rafforzano la fiducia dei consumatori".
© Scallion Commerce Pvt. Ltd.
Bhat condivide l'impatto della tracciabilità tramite blockchain sul settore ortofrutticolo. "Gli esportatori di prodotti ortofrutticoli, compresi quelli freschi, surgelati, in polpa, affettati ed essiccati, hanno registrato una riduzione dei rigetti all'esportazione e un migliore accesso a mercati esteri di alto valore. Allo stesso modo, la piattaforma aiuta gli esportatori di caffè a dimostrare la conformità a standard internazionali come l'EUDR, fondamentale per il commercio in Europa. Inoltre, altre funzionalità come immagini satellitari, tracciamento delle cassette basato su RFID, automazione delle linee di confezionamento abilitata all'IoT, gestione di magazzini e della logistica, coprono l'intera tracciabilità della filiera, sia a monte sia a valle".
Anche gli enti governativi si mostrano interessati al potenziale della blockchain. "Le agenzie governative stanno prendendo seriamente in considerazione la questione. Vogliono impedire che prodotti e articoli vietati o non approvati, privi di autorizzazione di quarantena, attraversino i loro confini. La blockchain può garantire che passino solo i prodotti conformi", aggiunge Bhat.
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Inoltre, Bhat sottolinea che la domanda di tracciabilità basata sulla blockchain è più forte dove le norme sulla sicurezza alimentare sono rigide, in particolare nell'Unione europea, in Medio Oriente e in Nord America. "Programmi di certificazione come GlobalGAP, FSSC 22000 e il Regolamento Ue sulla deforestazione ne stanno favorendo l'adozione tra i produttori di frutta fresca, spezie e colture speciali".
Guardando al futuro, Bhat prevede che la domanda di soluzioni per la tracciabilità crescerà con l'inasprirsi delle normative e l'aumento delle richieste dei consumatori. "Nel frattempo, la Scallion si sta concentrando sull'espansione dell'adozione, soprattutto sui mercati emergenti, e sulla collaborazione con retailer e partner logistici per aiutare i piccoli produttori a inserirsi nelle catene del valore globali", conclude Bhat.
Per maggiori informazioni:
Shreedhar Bhat
Scalion Commerce Pvt. Ltd.
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