La Washington State University (WSU) ha registrato 19,4 milioni di dollari di entrate da royalties per l'anno fiscale 2025, quasi il doppio rispetto al totale dell'anno fiscale 2024. Negli ultimi dieci anni, le innovazioni della WSU hanno generato oltre 82 milioni di dollari attraverso prodotti concessi in licenza.
Secondo l'università, la cultivar di mele WA 38, commercializzata come Cosmic Crisp, è stata il prodotto con i maggiori ricavi nell'anno fiscale 2025, generando oltre 8 milioni di dollari di royalties. La WSU segnala che attualmente nello Stato di Washington sono piantati oltre 22 milioni di alberi di Cosmic Crisp, con una produzione in costante crescita grazie alla maturazione dei frutteti.
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Il sondaggio annuale sulla Licensing Activity negli Stati Uniti, condotto dall'Association of University Technology Managers, ha collocato la WSU al di sopra della media tra gli istituti con spese di ricerca comparabili, in settori come la divulgazione dell'innovazione, le domande di brevetto e i ricavi da licenze, nonostante disponga di meno personale dedicato alle licenze rispetto a molte istituzioni simili.
I funzionari della WSU affermano che parte del loro lavoro ora consiste nell'incoraggiare i ricercatori a intervenire fin dall'inizio nel processo di brevetti e licenze. Sottolineano che la presentazione di domande di brevetto provvisorie prima della pubblicazione può contribuire a proteggere la proprietà intellettuale, consentendo al contempo ai ricercatori di presentare i dati e suscitare interesse.
La distribuzione delle royalty presso la WSU segue la Executive Policy 38, in base alla quale gli inventori ricevono il 100% dei primi 10.000 dollari di royalty generate da un prodotto brevettato e il 50% dei guadagni successivi. Il fatturato rimanente viene suddiviso tra il dipartimento o l'università del ricercatore e i fondi amministrativi e per la ricerca. Strutture diverse di distribuzione delle royalties si applicano alle colture di sementi e ortaggi, secondo linee guida separate.
L'ufficio della WSU dedicato all'Innovazione e all'imprenditorialità sta preparando un programma di sensibilizzazione per rafforzare i contatti con i dipartimenti dell'università e fornire maggiore supporto alla traduzione e commercializzazione della ricerca.
L'università prevede che le royalty generate dalla Cosmic Crisp continueranno a crescere nei prossimi anni, man mano che un numero maggiore di frutteti raggiungerà la piena produzione.
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Pam Scott
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