La stagione delle melagrane turche, come quella di molti altri frutti, è stata colpita dalle gelate primaverili di quest'anno. Yigit Gokyigit, membro del consiglio di amministrazione dell'Associazione degli esportatori di frutta e verdura fresca di Uludag (UYMSIB), afferma: "La campagna 2025 delle melagrane è stata significativamente influenzata dalla gelata che ha colpito la Turchia la scorsa primavera. La maggior parte delle regioni ha registrato volumi di raccolto notevolmente inferiori rispetto alle stagioni precedenti. Le zone costiere dell'Egeo e del Mediterraneo, insieme alle regioni orientali del Paese, sono state tra le più colpite. A causa della riduzione dei volumi, la domanda ha superato l'offerta, determinando un aumento dei prezzi all'origine. Inoltre, alcune regioni hanno registrato precipitazioni durante il periodo di raccolta, che hanno causato problemi di spaccature in parte del raccolto".
© Uludag Fresh Fruit and Vegetable Exporters’ Association
Secondo Gokyigit, la domanda sul mercato interno ha spinto alcuni coltivatori a rivolgersi al mercato turco, piuttosto che esportare le proprie melagrane. "In alcune regioni le perdite dei raccolti superano il 50% rispetto agli anni precedenti. Ciò ha provocato una carenza di offerta sia sul mercato interno sia sui canali di esportazione. Nel complesso, la produzione di melagrane in tutta la Turchia è diminuita in modo significativo rispetto alle medie storiche. Quest'anno il mercato interno è più forte e dinamico rispetto alle stagioni precedenti. Sia i prezzi dei coltivatori sia quelli al dettaglio sono aumentati notevolmente, rendendo il mercato locale più attraente e, in molti casi, più redditizio delle esportazioni. Di conseguenza, molti coltivatori hanno spostato parte della loro produzione sul mercato interno".
Gokyigit prevede che, con l'avvicinarsi delle festività, l'Europa inizierà a cercare sempre più melagrane. "La domanda in Europa dovrebbe aumentare nelle prossime settimane. Dicembre, in particolare il periodo che precede le festività natalizie, è tradizionalmente il momento di picco per le esportazioni turche di melagrane e prevediamo un andamento simile anche quest'anno. I Paesi dell'Europa centrale e orientale, insieme alla Russia, dovrebbero essere i mercati chiave nella seconda metà della stagione. Tuttavia, la campagna 2025 potrebbe concludersi prima del solito. A causa della ridotta disponibilità, da gennaio in poi sarà sempre più difficile reperire melagrane a prezzi ragionevoli".
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"Sebbene questo sia stato un anno difficile, le melagrane rimangono una coltura strategicamente importante per la Turchia. Siamo fiduciosi che, grazie al miglioramento delle condizioni di coltivazione e al forte interesse del mercato, i prossimi anni porteranno stagioni ancora più ricche di successi per le melagrani turche", conclude Gokyigit.
Per maggiori informazioni:
Yigit Gokyigit
Uludag Fresh Fruit and Vegetable Exporters' Association
+90 549 804 87 56