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Il CEO di Baltic Fresh Fruit, Elegijus Jankauskas, sulla verticalizzazione e il cambiamento dei gusti dei consumatori

"I mandarini non sono più solo un prodotto natalizio in Lituania"

Sebbene l'attuale mercato ortofrutticolo lituano offra nel complesso una buona combinazione di prezzo e qualità, rimane ancora principalmente orientato al primo fattore. "Sempre più consumatori sono disposti a pagare un sovrapprezzo per prodotti di qualità superiore, come mango, avocado e ananas ready-to-eat. Le categorie di prodotto che mostrano la crescita più interessante in Lituania restano i mango e gli avocado. I mandarini stanno diventando sempre più popolari tutto l'anno e non sono più soltanto un prodotto natalizio. Tuttavia, si osserva una tendenza evidente: il calo della domanda di arance, mele e pere, e un aumento della domanda di piccoli frutti", afferma Elegijus Jankauskas (nella foto sotto), proprietario e CEO della Baltic Fresh Fruit.

© Baltic Fresh Fruit

Jankauskas offre una panoramica dello sviluppo della sua azienda e del suo approccio strategico al commercio ortofrutticolo. "La storia di Baltic Fresh Fruit è iniziata con una stretta collaborazione con i produttori. Inizialmente, la maggior parte dei partner dell'azienda erano tra i maggiori coltivatori ed esportatori in Egitto. Insieme pianificavamo quantità, varietà e stagionalità. Tuttavia, ci siamo presto resi conto che ciò non era sufficiente e che avevamo bisogno di un'intera infrastruttura - trasporto, stoccaggio, maturazione, controllo qualità e adeguati metodi di consegna - per garantire che la merce arrivasse al cliente in condizioni perfette. Senza tutto questo, il rischio di danni al prodotto è molto elevato. Per questo motivo abbiamo creato un'infrastruttura completa che ci permettesse di gestire internamente tutti i processi. Attualmente, il nostro fatturato annuo è di circa 110 milioni di euro".

I prodotti principali distribuiti dalla Baltic Fresh Fruit nei mercati della Lituania e degli Stati Baltici includono agrumi, uva, kiwi, ciliegie, banane, ananas (compresi quelli importati per via aerea), avocado e mango, oltre ad avocado e mango ready-to-eat (RTE). "Importiamo la maggior parte della nostra frutta e verdura da Paesi quali Egitto, Sudafrica, Argentina, Perù, Cile, Israele, Cina ed Ecuador. Abbiamo inoltre solide collaborazioni con fornitori in Grecia, Turchia e Uzbekistan. Sebbene esistano alcune difficoltà nella consegna dei prodotti ai nostri clienti in Kazakistan e Uzbekistan, siamo comunque in grado di soddisfare i loro ordini".

La Baltic Fresh Fruit attribuisce grande valore anche alle solide relazioni di approvvigionamento con l'Italia. "Manteniamo rapporti stabili e forti con produttori e commercianti italiani. La gamma ortofrutticola che importiamo dall'Italia cambia con le stagioni: in estate importiamo angurie, meloni, agrumi, mele e uva; in inverno kiwi e piccoli frutti. Acquistiamo dall'estero anche una vasta gamma di ortaggi. L'assortimento di ortofrutta che importiamo cresce ogni anno. Apprezziamo molto la diversità, la freschezza e il sapore eccezionale dei prodotti ortofrutticoli italiani e, grazie a trasporti rapidi ed efficienti, possiamo garantire che arrivino rapidamente sul nostro mercato, mantenendo gusto e qualità superiori tutto l'anno".

© Baltic Fresh Fruit

La selezione dei fornitori e dei partner produttivi di diversi Paesi è un processo meticoloso. Prima di effettuare una selezione, la Baltic Fresh Fruit conduce un'indagine per individuare le aziende più affidabili e professionali operanti nei vari Paesi. "Il nostro obiettivo principale è stabilire partnership a lungo termine. La produzione deve essere conforme agli standard OECD e ai regolamenti dell'Unione europea sui limiti massimi di residui di agrofarmaci (MRL). Le principali certificazioni e standard di qualità cui aderiamo nell'ambito OECD sono GlobalG.A.P. CoC e la certificazione per i prodotti BIO".

Mantenere la catena del freddo è essenziale, soprattutto considerando che il trasporto dall'estero richiede spesso più di una settimana. "Il trasporto dai Paesi esteri dura oltre sette giorni, quindi è stato definito un accordo chiaro con le compagnie di navigazione riguardo al mantenimento della temperatura richiesta. Disponiamo di mezzi propri che ritirano i container dal porto di Klaipėda e li consegnano al nostro magazzino, situato a 3 km dal porto. Il nostro magazzino è dotato di numerosi spazi di stoccaggio separati, con temperature che vanno da -3 a +15 °C, e anche superiori, se necessario. Collaboriamo inoltre con numerosi spedizionieri nei principali porti dell'Ue, come Rotterdam, Anversa, Amburgo, Brema e Capodistria (Koper)", spiega Jankauskas.

Guardando al futuro, il Ceo sottolinea che le innovazioni tecnologiche e gestionali devono concentrarsi strategicamente sull'efficienza. "Questo per preparare adeguatamente i prodotti ortofrutticoli per i consumatori e creare un ambiente favorevole per tutti gli operatori del settore: dai produttori ai distributori, fino ai consumatori. I principali fattori su cui ci concentriamo sono il controllo qualità, la maturazione e il confezionamento. Prestiamo particolare attenzione, infatti, al miglioramento delle tecnologie di maturazione".

Per maggiori informazioni:
UAB "Baltic Fresh Fruit"
Stariškės g. 7, Laistų km., Dovilų sen.,
Klaipėdos r. sav., LT-95369
+370 46 215572
[email protected]
bff.lt

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