"Lavoriamo un'ampia gamma di prodotti trasformati per una fascia di mercato alta", afferma Francesco Vastola, titolare del brand di ortaggi selezionati e trasformati Maida. "Abbiamo fidelizzato i nostri clienti negli ultimi trenta anni. Il prodotto di punta è il nostro carciofo di Paestum, una specialità locale che decliniamo in diverse forme".
L'imprenditore Francesco Vastola ha assunto la gestione dell'azienda paterna nel 1981. Ha scelto di valorizzare le produzioni dei suoi terreni trasformandole in conserve gourmet. Questa strategia ha conferito valore aggiunto, evitando l'alternativa di conferire il prodotto fresco ai mercati generali o la materia prima per la trasformazione industriale. Il brand di Francesco Vastola opera lontano dalle logiche della produzione industriale.
L'azienda garantisce la qualità attraverso la predisposizione di disciplinari. I sistemi di gestione utilizzati nelle filiere agroalimentari rispettano i principi della sostenibilità ambientale. Sono assicurati anche la tracciabilità di filiera e la sicurezza alimentare.
© Concetta Di Lunardo | FreshPlaza.it
La linea biologica rappresenta un settore trainante. Intercetta un mercato di nicchia con consumatori che ricercano prodotti salubri. Gli ortaggi biologici vengono coltivati secondo il disciplinare e trasformati in modo artigianale.
Secondo Francesco Vastola, la crescita e la riconoscibilità del marchio derivano da una forte dedizione e passione, condivisa con il figlio. Questa dedizione va dalla coltivazione in campo fino all'invasettamento. A testimonianza del successo, oltre il 60% della produzione è già prenotata dai clienti in prevendita.
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L'assortimento territoriale include diverse conserve tipiche campane. Spiccano gli asparagi, il broccolo friariello di Napoli e i carciofini, offerti in sette abbinamenti e dimensioni. Sono inclusi inoltre la cicoria selvatica, la cipolla ramata di Montoro, il cipollotto nocerino, il pomodorino corbarino e il pomodoro lungo giallo di Capaccio.
Tra i prodotti dolci, l'azienda offre la confettura di Fico Bianco del Cilento. Il settore del fico è economicamente rilevante in Campania. La regione è la prima produttrice italiana. La Campania fornisce circa 11.000 tonnellate di prodotto fresco, pari al 75% della produzione regionale e al 25% di quella nazionale. Il fico è un frutto delicato, raccolto con cura tra la fine di luglio e settembre.
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Riguardo alla campagna del carciofo, che entrerà nel vivo verso marzo/aprile, l'azienda mantiene una posizione chiara. Non vengono trasformate le varietà introdotte di recente, più produttive e resistenti ai cambiamenti climatici. Questo perché, secondo il titolare di Maida, risultano molto legnose e povere di sapore, se confrontate con le varietà autoctone utilizzate.
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Francesco Vastola conclude, sottolineando la filosofia aziendale: "La filiera corta è uno dei punti di forza della qualità. Lavoriamo i trasformati dal fresco, rispettando la stagionalità. L'elevato contenuto di materia prima e i processi naturali, a basso stress termico, assicurano la qualità del prodotto finale. Noi non usiamo gelificanti né additivi di sintesi. Se un industriale ottiene 1,5 kg di marmellata da 1 kg di frutta, noi ne otteniamo a malapena 700 grammi".
Per maggiori informazioni:
Maida
Via Tempa di Lepre
Capaccio Paestum (SA) - Italy
+39 0828 722975
[email protected]
www.maidaitaly.com
