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SoFruPak entra nel mercato delle clementine

"I nostri vassoi rappresentano un potente mezzo di differenziazione"

La fiera IAB-IBD, tenutasi a Bordeaux all'inizio di ottobre, è stata ancora una volta l'occasione per presentare soluzioni di imballaggio innovative ed eco-responsabili per il settore ortofrutticolo. Tra gli espositori, la SoFruPak ​​ha presentato la sua gamma completa di imballaggi plastic-free, a base di cartone e cellulosa. Ma la filosofia dell'azienda va oltre l'offerta di un'alternativa alla plastica. Per la SoFruPak, il packaging diventa un mezzo per valorizzare e distinguere il prodotto a scaffale.

© Aurélie Pintat | FreshPlaza.it
Adam Sikorski e Isabelle Allain alla fiera IAB-IBD

Un mercato a due velocità, ma l'impegno nel plastic-free rimane forte
L'azienda, nata in Polonia, ha lavorato intensamente negli ultimi anni per sviluppare soluzioni su misura per le private label. Ma l'attuale contesto economico ha rallentato questo slancio. "Prevediamo una vera e propria battuta d'arresto per il 2025. Molti operatori stanno tornando alla plastica, soprattutto per motivi di costo. I clienti dei supermercati si concentrano principalmente sul prezzo", spiega Isabelle Allain della SoFruPak.

Tuttavia, mentre i supermercati mostrano ancora qualche esitazione ad abbandonare la plastica, coloro che hanno già introdotto imballaggi eco-responsabili sui propri scaffali stanno mantenendo fede al loro impegno. "Chi ha fatto il grande passo non torna indietro. È convinto dei vantaggi di questo tipo di imballaggio, sia per la qualità del prodotto sia per la sua capacità di differenziarlo, soprattutto perché i consumatori sono ormai abituati a trovarli sugli scaffali", continua Isabelle.

Packaging eco-responsabile come strumento di valorizzazione e storytelling
Alla SoFruPak, ogni vassoio è concepito non solo come contenitore, ma come una vera e propria leva di comunicazione. "Non offriamo solo alternative alla plastica. Ogni vassoio è progettato per valorizzare il prodotto e rafforzare l'identità del marchio. Grazie alla stampa offset ad alta definizione, il packaging diventa un strumento di storytelling. Permette al produttore o al marchio di raccontare la propria storia, promuovere la propria competenza, il territorio o i propri impegni".

L'acquisto si basa sull'impatto visivo dei prodotti a scaffale, quindi questo approccio ha perfettamente senso. "L'aspetto esteriore rimane il criterio principale per catturare l'attenzione del consumatore e la capacità di distinguersi è oggi più cruciale che mai", sottolinea Isabelle.

Supporto personalizzato e collaborativo
Uno dei principali punti di forza della SoFruPak ​​è il suo approccio personalizzato e collaborativo. "Mi prendo il tempo per ascoltare i nostri clienti, capire cosa vogliono valorizzare, quali sono i loro vincoli, il loro mondo e i loro valori. Lavoriamo con un designer per ideare diverse grafiche personalizzate che rispondano alle esigenze del cliente. "Il mio ruolo è quello di creare il collegamento tra la visione di marketing, la realtà sul campo e le possibilità tecniche di produzione. Alla SoFruPak, vendiamo più di un semplice packaging: offriamo un'esperienza collaborativa, in cui ogni produttore, distributore o trasformatore, si sente supportato, ascoltato e valorizzato", spiega Isabelle.

Produzione locale e soluzioni a misura di frutto
Fondata da Adam Sikorski, la SoFruPak ​​ha sede in Polonia, dove produce i suoi vassoi con materie prime locali, provenienti da un raggio di 20 km dallo stabilimento. "I vassoi vengono consegnati e assemblati in Francia, Spagna e altri Paesi europei. In Corsica e Spagna, alcuni partner li ricevono smontati per l'assemblaggio in loco, il che consente di risparmiare 1,5 volte il volume di spedizione. Stiamo attualmente trattando con un'azienda francese per implementare questo sistema nella Francia continentale", aggiunge Isabelle.

Gli imballaggi SoFruPak ​​presentano anche numerosi vantaggi tecnici. "Rispettano la frutta confezionata, senza accelerarne la maturazione. La frutta può respirare pur rimanendo visibile grazie alla pellicola di cellulosa o alla perforazione. Su prodotti delicati come le fragole, si sono dimostrati una vera risorsa, combinando conservazione e protezione", sottolinea Isabelle.

Dall'uva da tavola alle clementine: uno sviluppo continuo
Dopo il successo nel segmento dell'uva da tavola nel 2024, SoFruPak continua la sua espansione in quello degli agrumi. "Quest'anno ci stiamo affacciando sul mercato delle clementine, con i primi vassoi che arriveranno tra meno di una settimana", spiega Isabelle Allain.

E la tendenza sembra promettente. "All'ultima fiera Fruit Attraction di Madrid, abbiamo rilevato un reale desiderio di tornare a un packaging eco-responsabile entro il 2027, anche se il 2026 sarà un anno di transizione", conclude Isabelle.

Per maggiori informazioni:
Isabelle Allain
SoFruPak
[email protected]

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