Dare nuovo slancio al mercato all'ingrosso attraverso innovazione e tecnologia. Questa è la nuova Smart Market Strategy del Joburg Market, il mercato all'ingrosso di Johannesburg. Durante la conferenza della World Union of Wholesale Markets (WUWM), il Ceo Sello Makhubela ha parlato delle sfide e delle opportunità del principale mercato all'ingrosso dell'Africa.
"Per comprenderle bene, è importante innanzitutto spiegare chiaramente la situazione", ha esordito Sello. Più tardi, nel corso della giornata, il direttore ha vinto il premio WUWM come "manager di mercato all'ingrosso dell'anno".
"La città di Johannesburg conta circa tre milioni di abitanti, mentre l'area metropolitana più ampia ne comprende circa sette milioni. Questo dà già un'idea della forte urbanizzazione nel nostro Paese. Johannesburg ospita il più grande mercato ortofrutticolo dell'Africa, come dimostrano gli enormi volumi commerciali. Ogni giorno circa 8.000 produttori consegnano i loro prodotti al mercato, dove si recano per acquistare circa 14.000 compratori".
© Joburg Market
Smart Market Strategy
"La Joburg Market esiste da oltre un secolo. È stata fondata nel 1887 ed è interamente di proprietà della città di Johannesburg, che ne detiene il 100% delle quote", ha spiegato Sello. "Ciò dimostra l'importanza del mercato all'ingrosso. Tuttavia, il sistema dei mercati in Sudafrica è molto diverso da quello europeo. In Sudafrica i produttori portano i loro prodotti direttamente al mercato, dove gli acquirenti negoziano sul posto il prezzo. Non esiste quindi una struttura di prezzo fissa: sono la domanda e l'offerta a determinarlo. Il sistema è apprezzato, perché i produttori ricevono il pagamento entro 24 ore dalla vendita".
Nonostante questo ruolo chiave nella megacittà sudafricana, non mancano le sfide. "Quella principale al momento è l'infrastruttura obsoleta. Le strutture necessitano urgentemente di ammodernamento. Ciò ha portato il nostro Consiglio di amministrazione ad approvare una nuova strategia: la Smart Market Strategy, incentrata su innovazione e tecnologia. Vogliamo passare all'energia pulita, in particolare quella solare, considerati i problemi energetici del Sudafrica. Inoltre, stiamo valutando possibilità per produrre energia dai rifiuti. Un secondo pilastro è la digitalizzazione del nostro mercato. Vogliamo diventare una struttura moderna, guidata dai dati, con informazioni in tempo reale, commercio online e attività formative. In questo modo vogliamo rendere il nostro mercato a prova di futuro. Attraverso investimenti esteri speriamo di realizzare questa trasformazione, modernizzare il mercato, renderlo più sostenibile e favorirne la crescita".
Zona di libero scambio africana
"Dalle ricerche emerge che possiamo ottenere molto grazie all'uso di dati orientati agli utenti. Abbiamo sviluppato una roadmap chiara che indica dove ci troviamo ora e dove vogliamo arrivare, con l'obiettivo di garantire l'approvvigionamento alimentare di Johannesburg. La città è fortemente urbanizzata e funge da grande hub di consumo, il che rende ancora più necessario un mercato commerciale che funzioni bene".
"Allo stesso tempo, subiamo le conseguenze delle tensioni commerciali internazionali. Gli Stati Uniti hanno recentemente imposto circa il 30% di dazi aggiuntivi sui prodotti sudafricani, colpendo duramente il nostro settore dell'export. Per questo sosteniamo attivamente la Zona di Libero Scambio Africana (AfCFTA), che mira a garantire il libero commercio all'interno dell'Africa. È incoraggiante vedere che sempre più Paesi africani aderiscono a questa iniziativa. Dimostra che l'Africa sta crescendo e collaborando sempre più sul piano economico. Se apriremo ulteriormente le nostre frontiere e favoriremo il libero scambio tra i Paesi africani, potremo compiere progressi enormi".
Per maggiori informazioni:
Sello Makhubela
Joburg Market
www.joburgmarket.co.za
