Kilian De Geyter è operativo con la sua società di consulenza FreshCon da oltre un anno e mezzo. Il professionista esperto del settore retail ha deciso all'inizio del 2024, dopo 12 anni trascorsi in Aldi, di lasciare l'azienda e intraprendere una nuova avventura in proprio. Non se ne pente affatto. "Il primo anno da libero professionista è andato davvero molto bene. Prima non sapevo esattamente cosa aspettarmi o come muovermi, non avendo un punto di riferimento. Tuttavia, sono riuscito fin da subito a collaborare con diversi partner, il che mi ha permesso di iniziare con il piede giusto", afferma Killian.
"Non sono finito in un buco nero. Al contrario, grazie alla mia rete di contatti, soprattutto quella maturata con Aldi, sono riuscito a partire subito". I suoi servizi si concentrano principalmente sull'aiutare le PMI in crescita che non dispongono ancora delle risorse per assumere venditori qualificati a tempo pieno. Inoltre, Killian offre consulenza strategica alle aziende che desiderano entrare nel settore del retail nel modo corretto. "Grazie alla mia esperienza in Aldi, riesco a valutare rapidamente cosa funziona e cosa non funziona nel settore retail. E questo sembra essere un vantaggio, perché in un anno sono riuscito a riempire quasi completamente la mia agenda. Ne sono molto soddisfatto anche se, come libero professionista, devo ancora imparare a gestire e pianificare meglio il mio carico di lavoro", spiega Kilian.
Contribuire alla qualità del cibo
La duplice finalità del suo lavoro gli si addice perfettamente. "Da un lato la consulenza e dall'altro le vendite. Ora noto che entrambi i pilastri ricevono la stessa attenzione. Gli incarichi di consulenza sono spesso a breve termine e basati su progetti specifici, il che crea una dinamica diversa rispetto alle vendite, dove si costruiscono generalmente partnership di lungo periodo. Ad esempio, nel settore retail, possono volerci mesi prima che un progetto decolli. A volte mi imbatto anche in progetti che non avevo previsto, come nel settore dei surgelati. Non è stata una scelta deliberata, ma è interessante ampliare i miei orizzonti. Tuttavia, voglio rimanere fedele al mio obiettivo principale, ovvero il settore alimentare. Preferisco rifiutare i progetti che esulano da questo ambito", sottolinea Killian.
"Non mi sono pentito nemmeno per un istante della mia decisione di mettermi in proprio", afferma Kilian con convinzione. "Certo, ripenso con piacere al periodo in cui lavoravo come dipendente, ma la scelta di diventare imprenditore continua a sembrarmi quella giusta. Ciò che mi piace della consulenza è il contatto diretto con le aziende, la possibilità di risolvere problemi concreti e di ottenere risultati tangibili. Si impara costantemente su prodotti, processi e persone, il che rende il lavoro affascinante. Voglio contribuire alla produzione di cibo di qualità. Gli agricoltori e i produttori si impegnano già molto in questo senso, e io voglio dare il mio contributo affinché sugli scaffali dei punti vendita arrivino davvero prodotti alimentari di prima categoria".
Apprendimento
I riscontri sono stati molto positivi, anche se per ora l'interesse resta per lo più locale. "All'inizio sembrava che avrei ricevuto progetti da tutto il mondo. Ho ricevuto richieste da Paesi come Spagna, Italia e India. Alla fine non si sono concretizzate, il che è comprensibile, ma è stata comunque un'esperienza istruttiva. Mi ha permesso di fare pratica come consulente. È stata un'esperienza interessante. Alla fine, la mia area di lavoro si è limitata al Belgio e ai Paesi Bassi. E va benissimo così. È pratico e gestibile. Gli incontri di persona possono alternarsi a quelli digitali, creando un buon equilibrio", spiega Killian.
© Fresh Publishers
Kilian è stato relatore all'ultima giornata di formazione AGF-Kennis(sen)dag
Naturalmente, ci sono sempre delle sfide da affrontare quando si effettua una transizione di questo tipo. "Dal punto di vista amministrativo e finanziario, essere un lavoratore autonomo comporta molte più responsabilità che essere un dipendente. Devi gestire la tua contabilità, trovare i tuoi clienti e pianificare in anticipo. Se stai lavorando a un progetto, devi già prepararti per il successivo. Ho dovuto imparare a essere proattivo in questo senso. Eppure la vivo come un'esperienza positiva. Hai il controllo su come organizzi il tuo tempo, e questo ti dà maggiore libertà. Puoi essere impegnato, ma è un tipo di impegno diverso rispetto a quando sei un dipendente", sottolinea Killian.
Sellyd
Guardando al futuro, Kilian desidera concentrarsi principalmente su una crescita strutturata. "Ho constatato che la combinazione di vendite e consulenza che propongo risponde a una reale esigenza. Spesso lavoro per piccole aziende che non possono ancora permettersi di assumere un dipendente a tempo indeterminato. Ma alcune aziende scelgono consapevolmente di affidarsi a competenze esterne, ad esempio perché sanno che le vendite non sono il loro punto di forza. Per queste aziende, agisco come un'estensione del loro team, e non solo come un intermediario. Per servire questi clienti in modo efficiente, ora collaboro con la Sellyd, un'azienda attiva nella consulenza commerciale. Insieme, ci concentriamo sul rafforzamento del potenziale commerciale delle aziende, attraverso consulenza strategica, supporto commerciale e una maggiore visibilità digitale. Ad esempio, stiamo attualmente lavorando a una piattaforma digitale che metta in contatto i retailer con i nostri clienti", continua Killian.
"La mia esperienza nel settore retail e nella consulenza strategica, insieme alle soluzioni digitali, all'approccio basato sui dati e alla competenza commerciale della Sellyd, offre ai clienti un approccio integrato incentrato su risultati sostenibili e crescita misurabile. Questo ci permette di strutturare al meglio l'intero processo di crescita. È una collaborazione che si adatta perfettamente alla mia visione di crescita sostenibile e partnership di qualità", spiega Killian.
Partnership sostenibili
Per il futuro, Killian desidera anche continuare ad ampliare il ramo della consulenza. "L'alternanza tra progetti di consulenza a breve termine e incarichi di consulenza commerciale di lungo periodo funziona bene per me. Contribuisce anche a mantenere un buon equilibrio tra lavoro e vita privata, che ritengo molto importante. Preferisco un numero limitato di collaborazioni nel lungo periodo piuttosto che una moltitudine di progetti frammentari. In questo modo, prevedo di raggiungere una crescita sostenibile, senza correre troppo", conclude Killian.
Per maggiori informazioni:
Kilian De Geyter
FreshCon
+32 4999 80373
[email protected]
www.sellyd.be
