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Apostolos Tsinoglou - Europe Export

"La concorrenza in Medio Oriente e Asia aumenta, sempre più Paesi produttori vi si rivolgono"

La domanda di kiwi greci ha subito una leggera flessione, dopo un avvio promettente. A riferirlo è Apostolos Tsinoglou, proprietario dell'azienda greca di esportazione di kiwi Europe Export. "L'attività di esportazione dei kiwi è partita a ritmo sostenuto, con le prime spedizioni che hanno registrato buoni risultati sia sui mercati europei sia su quelli extraeuropei. Tuttavia, nelle ultime settimane, il mercato ha mostrato segnali di rallentamento, con una temporanea flessione della domanda e una maggiore selettività da parte degli acquirenti. Nonostante questo aggiustamento nel breve periodo, le prospettive per la stagione rimangono positive, grazie alla qualità costante, ai prezzi competitivi e alla logistica ben organizzata che consolidano la forte posizione della Grecia nel commercio globale di kiwi".

La concorrenza in Medio Oriente e Asia è in aumento, con un numero crescente di origini disponibili in queste regioni. "L'attività commerciale ha rallentato nelle ultime settimane, poiché la maggior parte degli importatori e dei distributori si è già assicurata i volumi iniziali. Questo aggiustamento temporaneo è tipico di questa fase della campagna, in quanto i mercati bilanciano l'entusiasmo iniziale con i livelli effettivi di consumo al dettaglio. Sui mercati esteri, come il Medio Oriente e l'Asia, la concorrenza è in aumento, dato che un numero maggiore di Paesi produttori si rivolge a queste destinazioni in forte crescita. Tuttavia, il kiwi greco continua a distinguersi per la sua freschezza, l'elevato contenuto di sostanza secca e l'affidabilità della logistica", sottolinea Tsinoglou.

© Europe Export 2016 P.C.

Tsinoglou afferma che le vendite sui mercati esteri sono in calo rispetto alla scorsa stagione. "In Europa, i prezzi rimangono stabili, sostenuti da un buon andamento del commercio al dettaglio e all'ingrosso. Anche nelle destinazioni extraeuropee, come Medio Oriente e Asia, i prezzi si mantengono su buoni livelli, a testimonianza sia di una domanda solida sia dei costi necessari per garantire una logistica affidabile. Rispetto alla scorsa stagione, il mercato mostra un calo delle vendite del 20%, secondo le statistiche aggiornate al 31 ottobre 2025, con maggiori fluttuazioni dei prezzi e una minore corrispondenza tra domanda e offerta".

Europe Export 2026 ha partecipato come espositore a Madrid dove Tsinoglou ha presentato con orgoglio la mascotte dell'azienda, un kiwi. "Abbiamo esposto per la prima volta in assoluto a Fruit Attraction e tutto è andato alla perfezione. La sorpresa che avevamo preparato, il nostro costume da kiwi, o mascotte, ha riscosso un enorme successo. Abbiamo accolto i nostri partner con un sorriso e abbiamo incontrato molte nuove persone con la nostra stessa passione e voglia di lavorare".

© Europe Export 2016 P.C.

"Nelle prossime settimane, prevediamo una domanda stabile nella maggior parte dei mercati internazionali per i kiwi greci, supportata dall'ottima reputazione dei prodotti greci in termini di qualità, gusto e shelf life. Le esportazioni di inizio stagione hanno mostrato un andamento costante, in particolare in Europa e in Medio Oriente, mentre prevediamo una crescita continua in Asia, dove il consumo è in costante aumento", conclude Tsinoglou.

Per maggiori informazioni:
Apostolos Tsinoglou
Europe Export 2016 P.C.
+30 69 066 66 996
[email protected]
www.europeexportsfruits.com

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