La stagione dell'uva da tavola sudafricana 2025/26 è iniziata in condizioni generalmente favorevoli, con tutte e cinque le regioni produttrici che segnalano uno sviluppo normale delle colture. Secondo la prima stima del raccolto pubblicata dalla South African Table Grape Industry (SATI), i volumi di esportazione ispezionati dovrebbero raggiungere i 79,4 milioni di cartoni (equivalenti a 4,5 kg), con un aumento dello 0,6% rispetto ai 78,9 milioni di cartoni registrati durante la campagna 2024/25.
L'amministratore delegato di SATI, Mecia Petersen, ha affermato che le condizioni di coltivazione hanno favorito un buon sviluppo dei frutti. "Le condizioni di coltivazione sono state favorevoli nei mesi precedenti la stagione delle esportazioni e, in questa fase, prevediamo che il raccolto 2025/26 offrirà una buona qualità dei frutti e volumi sufficienti a soddisfare la domanda dei nostri mercati di esportazione".
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L'organizzazione ha osservato che i recenti miglioramenti al Cape Town Container Terminal (CTCT) dovrebbero contribuire a incrementare l'efficienza del porto durante il periodo di picco delle esportazioni. Transnet, che gestisce la struttura, ha investito in nuove attrezzature di movimentazione nell'ambito di un più ampio piano di riorganizzazione operativa. Entro la fine di novembre saranno pienamente operative diciotto nuove gru a cavaliere gommate (RTG), affiancate dai macchinari esistenti per rafforzare la capacità del terminal.
Petersen ha affermato che questi miglioramenti, combinati con una maggiore collaborazione tra Transnet e le parti interessate del settore privato, hanno lo scopo di stabilizzare le prestazioni del porto. "Una logistica efficiente della catena di fornitura è essenziale per garantire che il Sudafrica rimanga un fornitore globale affidabile di uva da tavola di qualità".
SATI sta inoltre proseguendo la sua collaborazione con Transnova Africa per sviluppare il suo modello logistico prescrittivo, che utilizza i dati per ottimizzare le decisioni relative al percorso di commercializzazione per gli esportatori. Il modello è in fase di espansione grazie alla collaborazione con Transnet e il governo del Capo Occidentale per migliorare la condivisione dei dati in tempo reale e il coordinamento logistico. Altri settori ortofrutticoli sono stati invitati a partecipare a una dimostrazione di fattibilità per ampliare la portata del sistema.
Questa stagione vedrà per la prima volta anche l'esportazione di uva da tavola dal Sudafrica alle Filippine, a seguito dell'approvazione di un nuovo accesso al mercato all'inizio di quest'anno. Le prime spedizioni sono previste per la fine della stagione e saranno accompagnate da attività promozionali volte a introdurre il frutto in quel mercato.
In Nord America SATI intende proseguire le attività di sviluppo del mercato in Canada e negli Stati Uniti, con il sostegno finanziario del dipartimento dell'agricoltura del Capo Occidentale. Sebbene le tariffe sulle esportazioni statunitensi rimangano in vigore, l'industria intende mantenere la propria presenza nella regione e valutare le opportunità di mercato a lungo termine.
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