In Egitto è in corso la semina delle patate per il ciclo invernale in vista dell'inizio della stagione a gennaio. Secondo Mohammed Hassan, direttore commerciale di On Trade, i coltivatori e gli esportatori sperano di superare le difficoltà incontrate nella scorsa campagna, quando la cospicua produzione di patate dell'Egitto ha dovuto fare i conti con una domanda di esportazione debole.
Hassan afferma: "La produzione ha superato i nove milioni di tonnellate nella scorsa stagione, ma la domanda internazionale è stata deludente rispetto all'annata precedente, non superando 1,3 milioni di tonnellate. Alla fine della campagna le celle refrigerate erano ancora piene di patate e i prezzi sono stati inferiori alle aspettative sia sul mercato locale sia su quello delle esportazioni".
© Mohammed Hassan
Un altro problema emerso nella scorsa stagione è stato l'accesso limitato a sementi di buona qualità, come riportato da un importante importatore egiziano di sementi di patate. Hassan aggiunge: "C'è stato anche un problema di insufficienza di valuta estera in Egitto, che ha avuto un impatto sulle importazioni di sementi. La situazione è migliorata notevolmente e possiamo constatare che i semi importati per la prossima stagione sono di buona qualità e in quantità sufficiente, oltre a essere diversificati in termini di provenienza e a coprire le varietà più popolari, come Spunta, Cara, Hermes e altre".
A differenza della scorsa stagione, quella che sta per iniziare sembra promettente, secondo Hassan. "Le condizioni meteorologiche sono ottimali e, grazie a una fornitura sufficiente di semi di buona qualità, la semina sta procedendo molto bene. Nuove aree sono state bonificate e coltivate a patate nelle regioni di Wadi Al-Jadid, Wadi El Natrun, Nubaria e Beni Suef, portando la superficie totale da 700.000 a 750.000 feddan [1 feddan = 0,42 ha]. Sempre più aree utilizzano l'irrigazione a pivot, che aumenta le rese. In termini di produzione, tutto sta procedendo bene".
© Mohammed Hassan
Secondo Hassan, l'aumento previsto dei volumi non significa sovrapproduzione. Egli aggiunge: "È vero che la scorsa stagione abbiamo avuto una sovrapproduzione, ma ciò è stato dovuto proprio alla bassa domanda. Ora stiamo assistendo a prezzi elevati delle patate sul mercato internazionale e nelle origini concorrenti, il che indica una forte domanda di patate egiziane nella prossima campagna. Prevediamo che l'annata in Egitto sarà molto più dinamica e che l'export sarà simile a quello della penultima stagione".
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Mohammed Hassen
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