La previsione per il raccolto di mele Jazz nel Regno Unito è di circa 9.000 tonnellate quest'anno, un livello simile a quello della scorsa stagione. Nel Paese, 27 coltivatori autorizzati producono mele Jazz da metà ottobre fino all'inizio di novembre.
"Sarà un'annata normale per le mele Jazz. L'anno scorso è stato sopra la media mentre quest'anno alcuni frutteti registrano una produzione leggermente inferiore. Tuttavia, la qualità sembra ottima. Il colore è eccellente e il grado Brix è molto elevato. Nel complesso, siamo soddisfatti dei risultati", ha affermato Hannah McIlfatrick, direttrice commerciale della Worldwide Fruit. "Questa stagione è leggermente in anticipo rispetto alla media di lungo periodo. L'estate calda non ha avuto un impatto significativo sui calibri o sulla qualità. Abbiamo avuto un periodo di impollinazione favorevole e poi alcune piogge a fine settembre, quindi il calibro dei frutti risulta buono nella maggior parte delle aziende agricole".
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La varietà Jazz viene solitamente raccolta in tre fasi. Il terzo raccolto consiste nella piccola quantità di frutti rimasta sugli alberi e si conclude all'inizio di novembre.
"Quest'anno il colore è molto intenso e la prima raccolta è stata abbondante, quindi le successive avranno volumi piuttosto ridotti rispetto alla media degli anni passati. Anche la produzione europea si presenta molto bene: un raccolto pulito e ben colorato, con un volume per ettaro superiore a quello dello scorso anno. Nel complesso, si tratta di un raccolto promettente", spiega Hannah.
La campagna Jazz nell'emisfero nord, nel Regno Unito riguarda frutti provenienti dallo stesso Regno Unito, dalla Francia e dall'Italia, per garantire la copertura dell'intera stagione e soddisfare la finestra di fornitura di 9 mesi, da fine ottobre a luglio. In questo modo, si assicura la consegna di frutti di qualità costante per tutta la durata della campagna.
La mela Jazz britannica festeggia 20 anni di successo con un evento nei frutteti
Con la stagione della raccolta in pieno svolgimento e i frutteti rigogliosi di colori, alcuni dei principali coltivatori di mele del Regno Unito si sono concessi una meritata pausa per brindare a 20 straordinari anni di coltivazione della mela Jazz festeggiando insieme all'ambasciatrice del marchio e atleta olimpica Jazmin Sawyers. L'evento ha segnato l'inizio di un anno di celebrazioni in onore delle persone che hanno contribuito al successo della mela Jazz britannica, una varietà che ha trasformato il panorama frutticolo del Paese.
Il progetto iniziato nel 2005 con la piantagione di 200mila alberi, si è poi sviluppato fino a diventare la quinta varietà di mele più diffusa nel Regno Unito.
"Sono stati 20 anni eccezionali per la mela Jazz britannica, che ha portato sul mercato un frutto davvero unico, con il suo sapore acidulo, dolce e rinfrescante. È una testimonianza della passione, delle competenze e della lungimiranza dei nostri straordinari coltivatori, oltre a rappresentare un impulso verso standard più elevati, innovazione e miglioramento continuo nei frutteti britannici", commenta McIlfatrick.
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Un vantaggio per i consumatori
Le mele Jazz britanniche hanno arricchito l'offerta per gli acquirenti del Regno Unito e prolungato la stagione delle mele nazionali, essendo disponibili da novembre a luglio. Il loro gusto unico, acidulo e dolce allo stesso tempo, simile a una caramella alla pera, insieme alla consistenza croccante e alla succosità, ha fissato un nuovo standard per la frutta britannica, contribuendo a innovare il mercato e a offrire una varietà premium", sottolinea McIlfatrick.
Sempre tra le migliori al National Fruit Show, la mela JAZZ si è aggiudicata per ben 8 volte il titolo di "UK's Tastiest Apple", conquistando un seguito fedele ed entusiasta tra consumatori e coltivatori.
Un vantaggio per i coltivatori
Oggi coltivata da 27 produttori in Kent, Norfolk, Essex, Gloucestershire e Herefordshire, la Jazz britannica è cresciuta dalla piantagione iniziale fino a superare il milione di alberi a livello nazionale.
Il suo successo ha dato nuova vita ai frutteti, stimolato gli investimenti e rappresentato un'ancora di salvezza per i coltivatori durante i periodi di difficoltà economica, riaccendendo l'interesse per le mele britanniche e aprendo la strada ad altre nuove ed entusiasmanti varietà.
Il coltivatore Robert Hinge, che ha ospitato l'evento per l'anniversario del frutteto a Sittingbourne, nel Kent, ha condiviso alcune sue riflessioni sull'impatto di questa varietà di mela.
"Nel 2004, una grandinata ha devastato il mio raccolto e il mio reddito crollò. La Worldwide Fruit mi ha offerto un'ancora di salvezza dandomi la possibilità di sperimentare nuove varietà. Quando l'assaggiai per la prima volta, ne rimasi entusiasta e capii subito che dovevo coltivarla. Vent'anni dopo, l'effetto Jazz ha completamente trasformato i frutteti britannici, restituendo ai coltivatori un rinnovato senso di scopo e orgoglio".
Per maggiori informazioni:
Hannah McIlfatrick
Worldwide Fruit
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