Sebbene i mirtilli siano già percepiti come un "superfrutto" per le loro proprietà nutritive e i benefici per la salute, ci sono ancora molte persone che non li conoscono e non li hanno inseriti nella loro dieta. Promuovere questo frutto come lo snack perfetto per qualsiasi momento della giornata potrebbe contribuire ad attrarre molti più consumatori.
© Fruitist
La Fruitist, conosciuta fino a poco tempo fa come Agrovision, punta a trasformare lo snack in un concept ben strutturato, grazie a un consistente investimento sul marchio e sul design del packaging, e allo sviluppo di una strategia distributiva che vada oltre il retail tradizionale, includendo cinema, stazioni di servizio, aeroporti, stazioni ferroviarie e degli autobus, ospedali e altri punti di consumo.
"Siamo convinti di poter raggiungere molti più consumatori se riusciremo a promuovere i mirtilli come uno snack delizioso e salutare, creando così nuove opportunità di consumo", afferma Lydia Castellanos, direttrice commerciale della Fruitist Europe.
© Fruitist
"Quando andiamo al cinema, acquistare snack da consumare durante il film fa parte dell'esperienza, e raramente si prendono in considerazione prodotti salutari. Come genitore, considero i mirtilli uno snack ideale per i bambini: non sono solo salutari, ma anche più pratici rispetto a biscotti, cioccolato o patatine, soprattutto quando siamo in macchina", afferma Pascal Orphal, direttore sviluppo commerciale della Fruitist.
"Dare al prodotto una confezione accattivante, tipica degli snack, è una parte fondamentale del progetto, e questo obiettivo lo abbiamo già raggiunto. Ora stiamo lavorando sulla comunicazione sui media e sui social network, ma soprattutto sul posizionamento strategico del prodotto. Ci stiamo impegnando affinché questo prodotto non venga collocato sugli scaffali del reparto frutta e verdura, ma in un frigorifero separato, con una propria identità di marchio, e anche in prossimità delle casse, insieme ad altri prodotti da acquisto d'impulso. Questo è già visibile nei punti vendita Carrefour in Spagna e speriamo venga implementato da altre catene europee a partire dal 2026", aggiunge Pascal.
© Fruitist
I prodotti della Fruitist sono esposti nei negozi Carrefour di Madrid.
Oltre al settore retail, la Fruitist sta lavorando per espandere la propria distribuzione a compagnie aeree, cinema, ospedali, stazioni di servizio e altri contesti. "Sebbene i supermercati acquistino volumi maggiori e consentano di realizzare profitti più elevati, vediamo molte opportunità commerciali per il concept di snack in altri ambiti. Crediamo che, creando nuove abitudini, riusciremo ad aumentare complessivamente il consumo di mirtilli", aggiunge Lydia Castellanos.
All'ultima edizione di Fruit Attraction, a Madrid, l'azienda ha presentato la nuova immagine del marchio e il nuovo packaging. "Abbiamo ricevuto solo feedback positivi. Tutti sembrano aver compreso il nostro nuovo concept per i mirtilli. Al momento, il maggiore potenziale di crescita per questo concept, oltre agli Stati Uniti, si trova in Europa", afferma Lydia.
© Fruitist
Con prodotti già venduti in 28 Paesi, il marchio è sostenuto da un investimento di oltre 600 milioni di dollari. La catena di approvvigionamento è completamente sotto controllo e punta a garantire la fornitura di mirtilli per tutto l'anno. Al momento, la Fruitist commercializza mirtilli provenienti dal Perù, e in seguito continuerà con quelli provenienti da Cile, Marocco, Egitto, per poi concludere la campagna con la Romania.
Per maggiori informazioni:
© Fruitist
Lydia Castellanos
Fruitist
[email protected]
Pascal Orphal
+34 699 594 340
[email protected]
www.fruitist.com