Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Hormoz Safi, di Panafruit:

"Prevediamo di raddoppiare le esportazioni di papaya entro la fine dell'anno"

A Panama la stagione della papaya sta procedendo senza intoppi, con una fornitura costante disponibile durante tutto l'anno. Ad affermarlo è Hormoz Safi, direttore di Panafruit, un'azienda con oltre 20 anni di esperienza nella coltivazione e nell'esportazione di questo frutto tropicale.

L'azienda lavora con la varietà Hawaiian Big Papaya, sviluppata otto anni fa dall'incrocio tra papaya hawaiana e Tainung. Ciò le ha permesso di offrire un prodotto con caratteristiche uniche, un sapore più ricco e una dimensione maggiore rispetto alle varietà tradizionali. "Una combinazione che è stata ben accolta nei principali mercati di esportazione, in particolare negli Stati Uniti e in Canada, che rappresentano la maggior parte della domanda".

© Panafruit

La produzione rimane stabile durante tutto l'anno grazie a una pianificazione che si adatta alle mutevoli condizioni climatiche della regione. "La gestione è fondamentale: quando piove, la piantagione viene rialzata per migliorare il drenaggio, mentre durante i periodi di siccità viene fornita l'irrigazione necessaria", ha affermato Safi. L'azienda possiede circa 140 ettari di terreno coltivabile, integrati da aree coltivate da produttori associati, garantendo così una fornitura continua.

"Attualmente esportiamo circa 10 container di papaya a settimana e puntiamo a raddoppiare questa quantità entro la fine dell'anno. Questo aumento dell'offerta è una risposta alla domanda sostenuta del mercato e all'interesse di nuove destinazioni, come la Spagna e diversi paesi asiatici, dove la papaya verde è comunemente utilizzata nei piatti locali".

La logistica combina il trasporto marittimo, utilizzato principalmente per le spedizioni verso il Nord America, con il trasporto aereo, necessario per i mercati lontani o con requisiti specifici di freschezza, come la Russia o la Cina. "Nelle destinazioni con più di 20 giorni di transito marittimo, non è possibile trasportare la papaya, quindi l'unica opzione è il trasporto aereo", ha aggiunto Safi.

"La domanda è rimasta stabile e il prodotto mantiene un posizionamento favorevole in termini di prezzo, favorito dalla sua qualità e dalle sue caratteristiche organolettiche. Inoltre, le tariffe applicate negli Stati Uniti non hanno avuto un impatto diretto sull'azienda esportatrice, sebbene abbiano influito sul consumatore finale".

"Non abbiamo riscontrato particolari problemi di disponibilità di container o spazi di trasporto grazie agli accordi a lungo termine stipulati con le principali compagnie di navigazione. Ciò ha contribuito a mantenere costanti le spedizioni e a garantire la continuità delle forniture ai mercati di destinazione", ha concluso Safi.

Per maggiori informazioni:
Ing. Maryan Safi de Aguilar - Packing Plant Manager
Panafruit S.A.
+507 62938697
[email protected]
www.panafruit.com.pa

Articoli Correlati → Vedi