Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Hydro Hunter Italia

L'immagine satellitare indica al 100% la circolazione idrica

La gestione e la ricerca di nuove fonti idriche nel Sud Italia rappresentano una sfida sempre più pressante per la resilienza operativa del settore ortofrutticolo. Nelle regioni chiave come la Puglia e la Basilicata, la carenza idrica persiste come una questione critica.

In questo contesto, Hydro Hunter Italia ha introdotto una metodologia innovativa orientata alla ricerca di nuove fonti idriche sotterranee, impiegando la scansione con droni e altre attrezzature specifiche. Vincenzo Orso, figura chiave nell'applicazione di questa tecnologia, ha fornito un quadro dettagliato della situazione e dei risultati ottenuti.

Il contesto
La ricerca di acqua è percepita come una necessità impellente e costante, indipendentemente dal periodo dell'anno. Nonostante le recenti precipitazioni abbiano fornito supporto alle coltivazioni e agli invasi, non sono risultate sufficienti a limitare l'interesse verso la ricerca idrica nel sottosuolo. Per garantire il riempimento degli invasi, secondo le osservazioni di Vincenzo Orso, sono necessarie "precipitazioni estese e abbondanti a monte degli invasi".

Il peggioramento del contesto agricolo è evidente in diverse aree: Orso ha rilevato che la situazione idrica è "davvero peggiorata negli ultimi 3/4 anni" in zone come l'Alta Daunia, l'area di Lucera e San Severo, Vibo Valentia, la Basilicata e la Sicilia. L'assenza di risorse ha conseguenze dirette e immediate sull'attività agricola. A Lucera (Foggia), ad esempio, un cliente di Hydro Hunter Italia ha di recente paventato la chiusura dell'attività se non fosse stata trovata l'acqua, un episodio che evidenzia la "delusione diffusa per il rischio di vedere tanto lavoro che va buttato via".

Validazione sul campo della metodologia satellitare
L'innovazione introdotta da Hydro Hunter Italia si fonda sull'uso del satellite in combinazione con il radar ad apertura sintetica (SAR), una metodologia che ha dimostrato di offrire risultati eccellenti.

Un dato di estrema rilevanza per gli operatori del settore agricolo risiede nell'alta affidabilità della tecnica: "Un radar ad apertura sintetica ha avuto il 100% di realtà sul campo". Nello specifico, ogni volta che l'immagine satellitare da remoto ha indicato la presenza di una frattura potenzialmente contenente acqua, la strumentazione impiegata in loco ha sempre trovato il tratto idoneo alla circolazione idrica.

© Hydrohunter Di Tamburrino Daniela

Certezza per l'investimento e precauzioni operative
Sebbene l'approccio di Hydro Hunter Italia rimanga cauto, tanto da non fornire garanzie sulla portata effettiva del giacimento rinvenuto, l'alta percentuale di successo nella localizzazione delle risorse offre una base di certezza indispensabile per gli investimenti degli agricoltori.

Vincenzo Orso ha assicurato che gli agricoltori che nell'ultimo anno hanno effettuato sia la ricerca con l'azienda sia la successiva perforazione, "hanno trovato le risorse idriche". L'operatore aggiunge: "Noi l'acqua l'abbiamo quasi sempre trovata".

Un punto cruciale per gli imprenditori agricoli, evidenziato da Orso, è la necessità di non intraprendere "perforazioni alla cieca". Data la complessità geologica della ricerca idrica, è fondamentale evitare dispendiose perforazioni a vuoto, eseguendo prima ricerche e studi preliminari.

Tale cautela è ulteriormente giustificata dalla logistica delle operazioni di scavo: la difficoltà e la domanda crescente di perforazioni sono tali che, in Basilicata, i perforatori locali registrano liste d'attesa che arrivano fino a nove mesi o un anno. L'efficacia della ricerca preventiva, quindi, non solo ottimizza l'investimento economico, ma riduce drasticamente i tempi di attesa per l'accesso a fonti idriche vitali per le attività agricole.

Per maggiori informazioni:
Hydro Hunter Italia
Grosseto - Italy
+39 3510012837
[email protected]
hydrohunter.com

Articoli Correlati → Vedi