© ROSSOGARGANO S.C.A.P.A."La campagna del pomodoro da industria è terminata la prima settimana di ottobre", afferma Domenico Demaio, responsabile di Rosso Gargano. "La qualità è stata costante". Tuttavia, Demaio aggiunge che "le rese complessive sono state]sottodimensionate rispetto alle aspettative".
Sul fronte commerciale, "ci focalizziamo principalmente sulla grande distribuzione". Inoltre, "il 60% della produzione è orientato verso il mercato estero". Le quotazioni della materia prima sono aumentate da inizio agosto, raggiungendo anche i 22-23 centesimi al chilogrammo. Questo implicherà un aumento dei prezzi a scaffale.
Rosso Gargano, fondata nel 2008, unisce l'anima agricola e quella industriale. Questa combinazione garantisce qualità, filiera corta e alto rendimento in cucina. L'azienda ha consolidato la presenza nella grande distribuzione organizzata (GDO) in Italia, da Nord a Sud. Il fatturato estero si attesta intorno al 50% del volume di affari. Il marchio è presente in 67 Paesi, con una presenza significativa in Giappone. I prodotti provengono da terreni propri.
A livello internazionale, il prodotto italiano certificato è sempre più richiesto per qualità e sicurezza alimentare. In particolare, è apprezzato il pomodoro lungo tipico pugliese.
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Demaio riferisce che il mercato apprezza in modo crescente le conserve aziendali. Un prodotto molto apprezzato è la Passata di Puglia, disponibile in formato vetro da 400 grammi, lavorata con pomodoro coltivato nei campi pugliesi di proprietà.
I mercati in questa fase reggono. I prezzi sono in aumento, specialmente per i formati retail. Questo è dovuto al fatto che, negli ultimi anni, non c'è stata abbondanza di merce. Le riserve di magazzino spesso non riescono a coprire il periodo fino all'avvio della campagna successiva.
Il pomodoro italiano gode di apprezzamento globale. Sebbene i consumatori siano più attenti alla spesa, cercano prodotti autentici, con gusto superiore e tracciabilità di filiera.
Rosso Gargano coltiva e trasforma varietà tondi e lunghi, specificamente Docet e SV5197TP. L'assortimento spazia dalla classica passata di pomodoro in latta, ai pelati di Puglia salsati (anche con basilico), fino alle specialità come pomodorini, datterini e cubettati.
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La stagione produttiva ha posto notevoli sfide fitosanitarie. Le condizioni dei campi hanno messo a dura prova anche gli agricoltori più esperti. Le difficoltà nella produzione sono legate anche all'eliminazione normativa di molte molecole fitosanitarie. Parallelamente, le sfide climatiche favoriscono lo sviluppo di insetti resistenti. Demaio cita infestazioni precoci, già a metà giugno, di ragnetto rosso ed eriofide rugginoso.
Sul fronte dei consumi, la richiesta di conserve rosse biologiche è in crescita. Dopo anni di flessione, i dati Ismea confermano il trend positivo. Sebbene i quantitativi sul mercato non siano ancora significativi, l'ortofrutta biologica ha un ruolo trainante nei consumi interni. Nel primo semestre del 2025, la spesa per la frutta bio è aumentata dell'11,8% rispetto allo stesso periodo del 2024.
I mercati di riferimento di Rosso Gargano sono la GDO, l'Horeca e la ristorazione in tutta Europa, Stati Uniti, Giappone, Canada e Australia.
L'azienda ha investito significativamente in comunicazione e promozione, supportando la crescita del fatturato. Rosso Gargano ha recentemente conquistato nuovi mercati, tra cui Germania, Francia, Spagna ed Emirati Arabi. Il marchio è in crescita in questi Paesi, in particolare nei segmenti retail e food service. In tali mercati, è stata accolta con successo la prima referenza in vetro dell'azienda.
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Giuseppe Stasi
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