Gli importatori indiani di kiwi stanno affrontando una stagione instabile dall'arrivo della frutta cilena, e molti di loro stanno rivedendo i propri piani in risposta alle perturbazioni del mercato e al cambiamento delle origini. Lo afferma Ajaz Raien, amministratore delegato dell'azienda Embrace Fresh. "La stagione dei kiwi non è stata molto positiva per noi a causa dell'eccesso di offerta e dell'afflusso di frutta di qualità inferiore che è entrata attraverso canali alternativi".
Secondo Raien, gran parte delle perturbazioni sono state causate dai nuovi operatori che cercavano di ottenere i profitti dell'anno scorso. "Molti importatori inesperti si sono lanciati nel commercio dopo aver visto i buoni rendimenti precedenti, e gli esportatori hanno risposto inviando frutta di ogni tipo, invece che solo frutta di qualità. Il mercato ha registrato arrivi settimanali superiori a 200-300 container nella stagione di picco, ovvero circa tre o quattro volte la domanda. Tale eccesso di offerta ha portato a un calo del 40% del prezzo netto allo sbarco".
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Secondo Raien, il mercato indiano ha assistito anche a un flusso inaspettato di kiwi cinesi che sono entrati nel mercato attraverso canali indiretti, intensificando l'eccesso di offerta. "Nonostante le restrizioni di accesso, sono arrivati kiwi dalla Cina che non soddisfacevano gli standard di mercato. Nemmeno la frutta proveniente dal Cile rispettava i parametri di maturazione, e ciò ha aumentato la frustrazione dei commercianti".
Raien sostiene che, mentre i kiwi cileni non erano sufficientemente maturi e uniformi, quelli greci e italiani hanno soddisfatto le aspettative del mercato nella scorsa stagione. "Finora concentrarsi su origini di primo livello come l'Italia e la Grecia ha funzionato bene per importatori come noi. Con il passare del tempo il Cile sostiene una finestra critica garantendo la fornitura dopo l'esaurimento delle scorte iraniane ed europee".
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Embrace Fresh adotterà un approccio cauto per le nuove stagioni di Grecia e Italia, pianificando di adeguare i volumi di kiwi con un occhio attento all'andamento del mercato. "I kiwi sono diventati una categoria volatile, quindi è prudente monitorare gli afflussi e adeguare di conseguenza i piani di importazione", ammette Raien.
Tuttavia, all'orizzonte potrebbe profilarsi un promettente cambiamento di mercato. Raien ha annunciato i suoi piani di importare kiwi Dorì dall'Italia in India il prossimo anno. "Questa varietà offrirà un'alternativa ai kiwi Zespri Gold della Nuova Zelanda e contribuirà ad ampliare la scelta dei rivenditori e dei consumatori".
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