La vulnerabilità dei pomodori cocktail a grappolo al virus ToBRFV e le difficoltà tecniche legate alla loro produzione hanno spinto la maggior parte dei coltivatori marocchini ad abbandonarli, aprendo un'opportunità sul mercato europeo. Ad affermarlo è Abderrahmane Zouhir, amministratore delegato della Krone F&V. Il coltivatore spiega come ha introdotto questa categoria in questa stagione.
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"I pomodori cocktail a grappolo sono più sensibili al virus ToBRFV, rispetto ad altre varietà di pomodoro. Inoltre, possono essere coltivati solo in alcune regioni del Marocco, in particolare ad Agadir, dove il clima è favorevole. Sono difficili da gestire perché richiedono una gestione molto delicata e sono molto sensibili al caldo. La maggior parte dei coltivatori marocchini ha deciso di escluderli dal proprio assortimento, creando una carenza di pomodori cocktail a grappolo sul mercato europeo. Questa opportunità ha spinto noi della Krone F&V a introdurli per la prima volta in questa stagione. Siamo lieti di annunciare che il nostro primo raccolto, in questa sperimentazione su scala commerciale, ha avuto successo".
Il coltivatore aggiunge di aver individuato una varietà di pomodori cocktail, recentemente lanciata sul mercato, che mostra una certa resistenza al virus ToBRFV. "Naturalmente, questo va a scapito delle rese, che sono inferiori a quelle delle varietà più vecchie, perché con il virus ToBRFV dobbiamo sempre dare priorità al grado Brix, al volume o ai calibri", continua Zouhir.
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"Abbiamo condotto questa prima prova commerciale su 6 ettari, per un volume di 400 tonnellate in questa stagione. La nostra campagna per questa varietà va da ottobre a marzo, un periodo di elevata domanda in Europa, anche se tecnicamente può estendersi fino a giugno. Classificata come premium, questa varietà è destinata direttamente al mercato al dettaglio. Prevediamo una domanda solida soprattutto sul mercato olandese, seguito da Germania, Francia ed Europa orientale".
Zouhir riferisce di aver consegnato la scorsa settimana la sua prima spedizione stagionale di pomodori cocktail a grappolo in Francia. "Siamo soddisfatti dei prezzi, considerando il gap di fornitura. È stata una prova di successo e intendiamo accelerare con un ampliamento a 20 ettari nella prossima stagione, per la quale stiamo attivamente cercando nuovi contratti", conclude Zouhir.
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Abderrahmane Zouhir
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