Il mercato delle cipolle si presenta in una fase di stabilità, con quotazioni che non registrano variazioni nell'immediato ma che, se osservate su base annua, restituiscono un segnale di ripresa per il comparto. Secondo i dati Ismea, nella seconda settimana di ottobre 2025 il prezzo medio all'origine si attesta a 0,47 euro/kg, un livello fermo rispetto ai sette giorni precedenti, ma in crescita significativa se confrontato con lo stesso periodo del 2024 (+14,7%).
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È un indicatore che va letto con attenzione: da un lato evidenzia l'attuale equilibrio tra offerta e domanda sul mercato interno, dall'altro conferma che il settore ha superato la fase critica vissuta lo scorso anno, quando le quotazioni avevano raggiunto livelli particolarmente bassi, mettendo in difficoltà produttori e operatori della filiera.
Analizzando più da vicino le diverse tipologie, emergono alcune differenze interessanti. Le Dorate di Parma si fermano a 0,38 euro/kg, senza variazioni settimanali, ma con un incremento del 36,4% rispetto alla stessa settimana dello scorso anno. Le Tonde bianche segnano 0,50 euro/kg, anch'esse stabili, ma in crescita del 13,4% su base annua. Le Tonde gialle si collocano a 0,47 euro/kg, con una variazione nulla sul breve periodo e un aumento del 23,6% rispetto al 2024. Infine, le Tonde rosse mantengono la stessa quotazione delle gialle, mostrando un lieve miglioramento annuo del 3,3%.
Il confronto con lo scorso anno mette dunque in luce un recupero evidente, con variazioni positive comprese tra 3 e oltre 36% a seconda della varietà.
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