Per alcune aziende, e a seconda dei prodotti, la spedizione di frutta e verdura via mare sta perdendo terreno a favore del trasporto aereo, nonostante quest'ultimo sia più complesso e abbia costi che non tutti possono sostenere. Anche i prodotti di IV gamma sono in crescita. Un'opzione più costosa, ma con una domanda in costante aumento.
"Abbiamo iniziato la nostra attività esportando verso le Maldive, un mercato complesso a causa della logistica, e ci siamo specializzati nella preparazione di pallet misti. Oggi svolgiamo un lavoro accurato e personalizzato, combinando diverse date di scadenza e temperature, e questo ci distingue dagli altri. È come cucire un abito su misura per i nostri clienti, con l'ulteriore sfida dei costi del trasporto aereo. Siamo orgogliosi di poter offrire a tutti i nostri clienti, per via aerea, la stessa rapidità e qualità che garantiamo al Ritz di Madrid", afferma Mercedes Díaz, direttrice della Teppimer.
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"Pomodori e piccoli frutti sono i nostri prodotti più venduti, ma ogni mercato ha le sue peculiarità. Il Medio Oriente e il Regno Unito preferiscono drupacee, piccoli frutti e verdure a foglia. In Europa, invece, dominano drupacee, meloni, angurie, pomodori e verdure", afferma Yeray Rodríguez, co-direttore dell'azienda.
"Il settore dei prodotti di IV gamma sta registrando una forte crescita, poiché i costi salariali sono molto elevati e grandi aziende, supermercati e collettività li preferiscono. In soli tre anni siamo diventati troppo piccoli e abbiamo quindi dovuto ampliare le nostre strutture. La qualità della IV gamma non è paragonabile a quella della frutta fresca, ma i gusti seguono questa tendenza, soprattutto per prodotti come ananas, mango, cocco o mix di frutta", sottolinea Rodríguez.
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Per quanto riguarda i volumi, l'azienda riesce a spedire per via aerea 50 pallet a settimana. "In totale, gestiamo 22.000 tonnellate di frutta e verdura all'anno. Il nostro fatturato totale ammonta a circa 18 milioni di euro, di cui il 20% corrisponde ai prodotti di IV gamma", spiega Rodríguez. "Negli ultimi anni abbiamo registrato una forte crescita. Solo lo scorso anno siamo cresciuti di quasi il 30%. Ci siamo prefissati un obiettivo di 50 milioni di euro in cinque anni e stiamo lavorando duramente per raggiungerlo".
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Questo incremento sarà raggiunto principalmente attraverso le spedizioni di frutta e verdura su gomma e per via aerea. Per quanto riguarda il trasporto marittimo, riteniamo che le compagnie navali non offrano più la stabilità di un tempo e non siano più un mezzo di trasporto affidabile. Un semplice ritardo di pochi giorni può compromettere la qualità della merce e causare l'interruzione dell'intera operazione. Per quanto riguarda la IV gamma, non stiamo ancora prendendo in considerazione l'esportazione perché il controllo della temperatura è fondamentale e il prodotto è altamente deperibile", afferma il direttore.
La Teppimer ha avviato la sua attività nel canale Horeca 51 anni fa, servendo l'Hotel Ritz di Madrid. Da allora, si è allargata a eventi collettivi e sportivi. Nell'ambito del processo di diversificazione, ha iniziato a lavorare con prodotti di IV gamma e a esportare frutta e verdura su gomma e per via aerea.
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