"A seconda della regione, in Ucraina il raccolto di mele è simile a quello dello scorso anno oppure più contenuto". Ad affermarlo è Volodymyr Gurzhiy dell'azienda USPA Fruit, il quale continua: "La situazione attuale varia tra le principali aree di coltivazione, poiché le gelate si sono verificate in più ondate e in fasi diverse dello sviluppo di fiori e frutti. Di conseguenza, alcune regioni possono essere considerate in linea con un raccolto normale, mentre altre registrano una diminuzione dei volumi fino al 50%".
Le condizioni meteo durante la coltivazione sono state nel complesso piuttosto favorevoli, ma ora, in fase di raccolta, risultano decisamente meno positive. Gurzhiy spiega: "Dopo le gelate tardive primaverili, il clima in Ucraina è stato nel complesso molto favorevole alla coltivazione delle mele, con effetti positivi sulla qualità del prodotto. Tuttavia, ora i produttori stanno avendo delle difficoltà legate al meteo nel completare correttamente la raccolta e nel garantire una buona conservazione. Gli agricoltori ucraini stanno affrontando gelate, grandine e altri disastri naturali durante l'intero periodo vegetativo e quest'anno, in piena fase di raccolta, stiamo registrando forti piogge e basse temperature, che hanno già ritardato la raccolta di due settimane".
© USPA Fruit
"La raccolta è ancora in corso e siamo più o meno a metà. In generale, prevediamo una resa inferiore alla media dell'ultimo decennio ma, considerando che le gelate tardive sono ormai diventate la norma negli ultimi anni, il raccolto può essere considerato nella media rispetto agli ultimi tre anni", continua Gurzhiy.
Le mele ucraine stanno guadagnando sempre più popolarità, e la carenza di prodotto in Europa potrebbe rafforzare ulteriormente questa tendenza. Gurzhiy sottolinea: "La domanda di mele ucraine è generalmente piuttosto elevata. Gli acquirenti riescono a distinguere le nostre mele da quelle di altri Paesi, apprezzandone la compattezza, il buon sapore e l'aspetto accattivante. Per quanto riguarda la domanda attuale, quasi tutti i mercati di destinazione risultano molto dinamici, con numerose nuove richieste in arrivo. Allo stesso tempo, dobbiamo garantire le forniture contrattuali già concordate. Tutto questo avviene in un contesto di carenza di mele, poiché non ci sono abbastanza raccoglitori e, come già accennato, alle condizioni meteo poco favorevoli alla raccolta".
© USPA Fruit
Gurzhiy è felice di annunciare che, per la prima volta, le mele ucraine verranno esportate anche sul mercato canadese. "Alcuni anni fa, abbiamo avviato il processo di apertura del mercato canadese alle esportazioni di mele ucraine. Di conseguenza, la parte canadese ha confermato e approvato le condizioni necessarie. Pertanto, le prime spedizioni delle nostre mele in Canada sono previste in questa stagione. Noi di USPA Fruit abbiamo svolto un lavoro preparatorio importante per far sì che ciò avvenga. Considerato il basso raccolto di mele in Turchia e l'elevata attività dei commercianti turchi, mi aspetto numerose richieste anche da quella direzione".
"Sulla base di molteplici fattori, prevediamo che la stagione 2025/26 sarà caratterizzata da prezzi elevati. Oltre alle condizioni meteo e a un raccolto inferiore, già fattori determinanti nelle quotazioni, vi sono anche ragioni economiche oggettive che ne favoriscono l'aumento. Tra queste figurano l'elevata inflazione in tutta Europa e la rivalutazione dell'Euro rispetto al Dollaro statunitense, considerando che i principali mercati di esportazione delle mele ucraine operano principalmente in dollari", conclude Gurzhiy.
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Volodymyr Gurzhiy
USPA Food LLC
+380 50 925 57 32
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www.uspafood.com