Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Tewodros Zewdie, della Ethiopian Horticultural Producers and Exporters Association:

"Nuove prospettive per l'export di frutta dall'Etiopia"

Una delegazione di esportatori etiopi, guidata dall'Ethiopian Horticultural Producers and Exporters Association (EHPEA), ha visitato per la prima volta Fruit Attraction. Tewodros Zewdie, direttore esecutivo dell'associazione, condivide le sue impressioni su questa prima esperienza e sulle prospettive per l'industria dell'esportazione di frutta in Etiopia.

© Youness Bensaid | FreshPlaza.it

Il Paese è praticamente assente dal mercato frutticolo internazionale nonostante disponga di un potenziale significativo e di vantaggi competitivi decisivi. Zewdie spiega: "L'Etiopia possiede milioni di ettari di terre coltivabili, enormi riserve idriche e un clima estremamente diversificato. Il nostro Paese ha 18 zone agroecologiche e aree di coltivazione che vanno da 100 metri sotto il livello del mare a 4.600 metri sopra il livello del mare. Questa diversità climatica rende il Paese ideale per la coltivazione di un'ampia gamma di frutti e permette, inoltre, di produrre tutto l'anno diversi frutti molto richiesti sui mercati internazionali. È vero che questo potenziale non è ancora stato pienamente sfruttato, ma l'agricoltura e l'orticoltura sono ormai settori strategici per il nostro Paese. La frutticoltura su larga scala sta progredendo a un ritmo sostenuto in Etiopia".

© EHPEA

Tra i frutti per i quali l'origine etiope potrebbe rappresentare una valida alternativa nel medio periodo, ci sono gli avocado, che meritano una menzione speciale. Il rappresentante dei produttori spiega: "Gli avocado, in particolare la varietà Hass, presentano un enorme potenziale in termini di produzione e domanda. Abbiamo la capacità di produrre volumi molto elevati e di garantire, tecnicamente, una fornitura continua per tutto l'anno. Inoltre, l'Etiopia si sta orientando verso la coltivazione e l'esportazione di altri frutti, come banane, fragole, papaya e mirtilli, oltre alle erbe aromatiche, già in produzione commerciale o nelle fasi finali di sperimentazione".

© EHPEA

Circondata da giganti della produzione agricola destinata all'esportazione, come Egitto e Kenya, l'Etiopia può rapidamente recuperare terreno sul mercato internazionale. Tewedros aggiunge: "L'Etiopia gode di importanti vantaggi competitivi. Dal punto di vista agronomico, abbiamo la capacità di produrre tutto l'anno, mentre l'Egitto, ad esempio, ha una produzione stagionale. Inoltre, disponiamo di costi di produzione più bassi e di una forza lavoro qualificata. Non temiamo la concorrenza e possiamo essere molto competitivi in ​​termini di prezzo anche nelle categorie di qualità più elevata".

Le ambizioni nazionali dell'Etiopia risultano frenate dalla mancanza di infrastrutture. Zewdie sottolinea: "C'è ancora del lavoro da fare per quanto riguarda la costruzione di magazzini e strutture di stoccaggio refrigerato, ma non riteniamo che si tratti di un obiettivo insormontabile. Ad esempio, le strutture di stoccaggio refrigerato sono aumentate drasticamente in Etiopia con il recente sviluppo dell'industria farmaceutica, e lo stesso modello può essere replicato nel settore orticolo. Nel resto della filiera, la situazione è molto più favorevole. L'Etiopia è un Paese senza sbocco sul mare, ma che dispone di un rapido accesso al Mar Rosso, attraverso Gibuti, dove la crisi regionale si sta progressivamente risolvendo. Abbiamo riscontrato un forte interesse da parte delle compagnie di navigazione nel supportare le esportazioni etiopi tramite il trasporto aereo, un settore anch'esso molto sviluppato: la compagnia aerea nazionale Ethiopian Airlines serve oltre 140 destinazioni in tutto il mondo. Infine, la nostra vicinanza al Medio Oriente e, in misura minore, all'Europa ci offre un significativo vantaggio".

© EHPEA

Il recente lancio della Grand Ethiopian Renaissance Dam (GERD), inaugurata il 9 settembre, rappresenta un passo importante verso la modernizzazione delle infrastrutture agricole del Paese. Pur essendo destinata principalmente all'elettrificazione e allo sviluppo rurale, piuttosto che all'irrigazione, come sostengono i promotori della GERD, la diga riveste comunque un ruolo importante per la coltivazione. Tewdros spiega: "L'irrigazione senza elettrificazione è un'utopia. Gran parte della produzione agricola è realizzata da piccoli agricoltori nelle aree rurali, che necessitano di sviluppo infrastrutturale e approvvigionamento energetico, anche per la gestione degli impianti di refrigerazione, da qui l'importanza della GERD. Ci aiuterà inoltre a irrigare attingendo anche da altri fiumi del Paese". Le rivendicazioni dell'Egitto su una presunta riduzione della sua quota delle acque del Nilo costituiscono motivo di tensione con l'Etiopia dal 2011, ma la parte etiope le respinge, sottolineando che la GERD è destinata all'elettrificazione e allo sviluppo rurale.

© EHPEA

La prima partecipazione a una grande fiera come Fruit Attraction, sebbene limitata nel numero di aziende, apre prospettive promettenti. Il rappresentante degli esportatori condivide le sue impressioni sull'evento. "Abbiamo visitato Fruit Attraction con una delegazione di sei aziende che rappresentavano i frutti più richiesti sul mercato internazionale. È stata un'ottima occasione per esplorare il mercato e abbiamo ottenuto buoni risultati in tal senso. È stata anche un'opportunità per incontrare gli operatori della filiera, dai fornitori di sementi ai produttori di macchinari e attrezzature agricole. Tutte le aziende partecipanti hanno già una produzione su scala commerciale e la certificazione GlobalG.A.P., e alcune di queste sono riuscite a concludere accordi commerciali".

"Da parte nostra, come EHPEA, siamo allineati con questo sforzo nazionale, lavorando per creare un ecosistema favorevole all'orticoltura, un settore strategico per l'Etiopia, rafforzandone le capacità e aiutando le aziende a soddisfare i requisiti di conformità dei loro mercati e a ottenere le certificazioni, fungendo al contempo da collegamento tra produttori, governo e altri stakeholder", conclude Zewdie.

Per maggiori informazioni:
Tewodros Zewdie
EHPEA - Ethiopian Horticultural Producers and Exporters Association
+251 911255673
[email protected]
www.ehpea.org

Articoli Correlati → Vedi