Il comparto dell'uva da tavola in Italia – con Puglia e Sicilia in prima linea – sta vivendo un momento di svolta. Le varietà apirene, seedless, cioè senza semi, stanno registrando un trend in continua crescita sia sul mercato italiano che su quello europeo, spingendo i produttori a rinnovare gli impianti tradizionali e ad adottare tecniche agricole sempre più innovative e sostenibili. La competitività del comparto si gioca su fattori quali l'innovazione varietale, l'efficienza e la produttività, il tutto in un contesto climatico sempre più sfidante.
Il rinnovamento varietale, in particolare, non si limita solo alla scelta della varietà apirene più adatte ai contesti produttivi, ma implica anche il ricorso alle più moderne tecnologie, per gestire i fattori di produzione in modo preciso e sostenibile.
© IRRITEC SpA
Irritec, azienda leader a livello mondiale nella ricerca e sviluppo di sistemi di irrigazione di precisione, offre soluzioni complete e innovative, focalizzate sulla sostenibilità e l'efficienza, che includono sistemi di irrigazione a goccia e per aspersione, filtrazione, fertirrigazione, automazione e soluzioni digitali. L'azienda affianca gli imprenditori agricoli permettendo loro di ottimizzare l'uso di acqua ed energia, aumentare la produttività e ridurre l'impatto ambientale nella coltivazione dell'uva da tavola, con soluzioni adatte anche alle nuove varietà apirene.
Nelle coltivazioni di uva da tavola, l'irrigazione non è una pratica "di soccorso, ma un intervento fondamentale per la riuscita ottimale del raccolto. I fabbisogni idrici stagionali, di fatto, variano mediamente tra i 2mila e i 4mila metri cubi a ettaro in funzione delle caratteristiche pedoclimatiche del sito e della precocità o tardività della cultivar oltre che alla tecnica di coltivazione praticata che in Italia, ricordiamo, prevede l'uso del metodo a tendone, una vera e propria coltivazione protetta che permette di anticipare e posticipare la raccolta per soddisfare meglio le richieste del mercato.
In questo contesto produttivo, le soluzioni proposte da Irritec per l'irrigazione di precisione offrono notevoli vantaggi quali-quantitativi, consentendo consumi di acqua e fertilizzanti ridotti nonché un uso di manodopera inferiore. Con un impianto progettato correttamente, in cui l'acqua e la soluzione nutritiva in essa disciolta è distribuita uniformemente lungo tutto il filare, è possibile ottenere grappoli ben formati e acini omogenei per dimensioni e colore.
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L'irrigazione mirata, inoltre, riduce l'incidenza di spaccature negli acini, limitando l'ingresso di patogeni fungini e favorendo un incremento medio del peso del grappolo. Una gestione ottimale dell'acqua ha, infine, effetti positivi anche sul quadro aromatico dell'uva da tavola e sulla capacità delle piante di utilizzare le sostanze di riserva nella primavera successiva. In altre parole, più produttività e redditività per le aziende agricole.
Le soluzioni più innovative di Irritec per l'irrigazione e la fertirrigazione di precisione dell'uva da tavola contemplano: le ali gocciolanti autocompensanti Multibar®, capaci di distribuire l'acqua in modo uniforme anche su filari estesi; i gocciolatori iDrop® autocompensanti; il ricorso alla pratica della subirrigazione grazie alla tecnologia Rootguard®, che riduce malattie e ottimizza la fertirrigazione; l'uso di irrigatori climatizzanti, studiati per abbassare le temperature nei tendoni attraverso micro-nebulizzazione. Completano l'offerta i sistemi applicabili alle coltivazioni fuori suolo come Shaker Set (installabile in linea o in bypass), le unità di fertirrigazione intelligente e i programmatori evoluti della serie Commander® (EVO Basic, Plus, Gold) con una gestione da remoto tramite piattaforme digitali.
I sistemi Irritec sono in grado di fornire una gestione automatizzata, data-driven e predittiva dell'agricoltura capace di fornire dati oggettivi e misurabili al fine di decidere le migliori strategie di gestione in campo.
Per Puglia e Sicilia – che insieme rappresentano il cuore della produzione nazionale – si tratta di una vera occasione di rilancio competitivo. L'Italia può così rafforzare il suo primato nell'export europeo, puntando su una produzione capace di soddisfare le richieste dei mercati internazionali più esigenti e sensibili al tema della sostenibilità.
Investire in tecnologie irrigue di ultima generazione non è più un'opzione ma una scelta strategica. Significa garantire rese più alte, ridurre i costi e, soprattutto, assicurare un futuro sostenibile alla produzione nazionale.
Grazie a Irritec, l'uva da tavola italiana si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia: più produttiva, più sostenibile, più competitiva.
Per maggiori informazioni: 
Irritec S.p.a.
Via Gambitta Conforto, sn.
98071 - Capo d'Orlando (ME)
+39 0941 922300
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