In India la stagione delle mele importate è appena iniziata, con le prime spedizioni di Royal Gala iraniane già sul mercato e nuovi arrivi da altre origini previsti nelle prossime settimane. Shashank Srivastav, della rete di import-export di ortofrutta Ninja Global, afferma: "Stiamo vedendo segnali positivi sulla qualità della frutta, con i carichi di mele dalla Polonia, dall'Italia e dagli Stati Uniti tutti in linea con i tempi previsti".
Secondo Srivastav, il feedback sulle Royal Gala iraniane è stato finora molto incoraggiante. "Circa 100 container di Gala polacche dovrebbero arrivare all'inizio di novembre, mentre quelle italiane sono attese una settimana prima, alla fine di ottobre. La metà di dicembre segnerà il picco delle importazioni di mele Red Delicious dalla maggior parte delle origini".
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Srivastav afferma che Ninja Global si concentrerà sulle varietà Red Delicious e Gala provenienti dalla Polonia, sulle mele rosse provenienti dall'Italia e dagli Stati Uniti e sulle successive importazioni di Gala dal Cile, dal Sudafrica e dalla Nuova Zelanda. "Abbiamo visitato personalmente i frutteti in Polonia, Italia e Stati Uniti e abbiamo riscontrato un significativo miglioramento della qualità dei raccolti rispetto alla scorsa stagione".
Quest'anno la qualità delle mele Gala polacche è eccezionale. Srivastav afferma: "La pressione del raccolto è passata da 5-5,5 kg dello scorso anno a oltre 7 kg in questa stagione, il che suggerisce una maggiore consistenza, una texture croccante e una maggiore durata di conservazione".
"Secondo quanto riferito, i volumi delle mele rosse italiane sono diminuiti di circa il 20% rispetto allo scorso anno, anche se la qualità dei frutti rimane eccellente. Le condizioni dei raccolti negli Stati Uniti sono ottime e, dopo diversi anni di calo, si prevede un aumento dei volumi di esportazione".
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Srivastav osserva che i prezzi si sono stabilizzati rispetto alla scorsa stagione. "Le mele polacche costano circa 1 dollaro in più a causa dell'inflazione locale e delle fluttuazioni valutarie, mentre quelle statunitensi sono aumentate di 2-3 dollari a causa dell'aumento dei costi di manodopera e normativi legati a politiche di immigrazione più severe. Anche le mele iraniane sono aumentate di circa 1 dollaro a causa dei costi logistici più elevati".
Dal punto di vista dell'approvvigionamento, gli importatori indiani hanno anticipato un calo dei volumi di mele rosse dalla Turchia e si sono rivolti alla Polonia e all'Italia per garantire una fornitura costante. Srivastav sottolinea: "Un'altra sfida è rappresentata dai segni estetici causati dal gelo sulle mele Gala polacche, anche se l'impatto sulla qualità interna è limitato". Dal momento che i consumatori indiani sono particolarmente attenti alla qualità estetica, Ninja Global si rifornirà di frutta proveniente da zone non colpite o da lotti con un impatto estetico minimo.
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Nel complesso, Srivastav osserva una notevole preferenza per le mele iraniane tra gli acquirenti indiani, determinata dalla loro disponibilità precoce e dal sapore intenso. "La presenza dell'Afghanistan è in calo a causa delle interruzioni commerciali causate dalla chiusura delle frontiere, mentre le mele statunitensi, polacche e italiane rimangono prioritarie".
Guardando al futuro, Srivastav afferma che il suo team sperimenterà e promuoverà una nuova varietà ibrida rossa proveniente dalla Polonia per diversificare il proprio assortimento in India. "Con i carichi polacchi in corso e le spedizioni italiane che dovrebbero iniziare a metà mese, vediamo prospettive positive per la qualità, l'offerta e la domanda mentre ci avviciniamo al picco delle vendite invernali".
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