L'Ungheria riceverà 11,7 milioni di dollari (10,8 milioni di euro) di aiuti dall'Unione europea per sostenere gli agricoltori colpiti dai danni causati dal gelo primaverile. Ad annunciarlo è stato il ministero dell'agricoltura. Il finanziamento è frutto delle attività di lobbying del settore agricolo ungherese.
Gli aiuti saranno disponibili per i viticoltori e i frutticoltori la cui perdita di produzione accertata superi il 30%. Secondo il ministro dell'agricoltura István Nagy, questo pagamento si aggiungerà alla consueta indennità per la mitigazione dei danni.
Le gelate primaverili hanno causato gravi perdite nei frutteti ungheresi, con danni alle colture fino al 90% in alcune aree. In consultazione con le organizzazioni del settore, il ministero dell'agricoltura aveva precedentemente autorizzato il pagamento anticipato parziale delle indennità di mitigazione dei danni. Nell'ambito di questo programma, ad agosto sono stati distribuiti 3,9 milioni di dollari (1,45 miliardi di fiorini ungheresi) agli agricoltori più colpiti.
Il sostegno dell'Ue recentemente annunciato sarà erogato dal fondo di riserva per le crisi agricole, a cui sette Stati membri, tra cui l'Ungheria, hanno avuto accesso in seguito a una decisione presa a Bruxelles nei giorni scorsi. Gli 11,7 milioni di dollari disponibili per l'Ungheria dovranno essere erogati ai beneficiari che hanno subito danni da gelo entro il 30 aprile 2026. Gli agricoltori che soddisfano i requisiti continueranno inoltre a ricevere assistenza dal fondo nazionale per la mitigazione dei danni.
Il ministro Nagy ha ricordato che entro il 31 maggio sono state inviate, tramite il sistema di segnalazione elettronica, oltre 6.000 segnalazioni di danni, relative a oltre 37.000 ettari.
Fonte: Hungary Today