L'Organizzazione interprofessionale spagnola per l'avocado e il mango (OIAM) ha presentato la sua prima estensione della normativa, approvata con Ordinanza APA/837/2025 del 23 luglio e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dello Stato il 2 agosto, nell'ambito della fiera internazionale Fruit Attraction 2025. La presentazione è stata curata dal presidente dell'ente, José Linares Pérez, dal vicepresidente, Juan Antonio Reyes Gutiérrez, e dal membro del consiglio direttivo, Luis Marín, ed è stata possibile grazie alla Cajamar, che ha messo a disposizione parte del suo stand per ospitare l'evento.
L'applicazione dell'estensione della norma rappresenta una pietra miliare storica per il settore dell'avocado e del mango in Spagna, poiché per la prima volta l'intero comparto è collegato tramite uno strumento comune che garantisce risorse stabili per azioni collettive di interesse generale.
© OIAM
Juan Antonio Reyes, José Linares Pérez e Luis Marín (OIAM), insieme a Sergio Durán (direttore territoriale della Cajamar per Malaga, Granada e Melilla).
L'estensione della norma stabilisce un contributo totale di 0,02 euro/kg per avocado e mango prodotti in Spagna, così ripartito:
- settore produttivo - 0,01 euro/kg per avocado e mango prodotti in Spagna e venduti a un operatore commerciale o consegnati da un socio alla propria cooperativa;
- settore commerciale - 0,01 euro/kg per avocado e mango acquistati o consegnati da un socio alla propria cooperativa.
La misura sarà valida dal 2025 al 2028 e consentirà il finanziamento di progetti strategici volti a:
- promuovere avocado e mango spagnoli sui mercati nazionali e internazionali;
- accrescere le conoscenze e migliorare le informazioni sul settore e sui suoi prodotti, con l'obiettivo di incrementare il consumo interno e valorizzarne i benefici nutrizionali e salutistici;
- favorire sostenibilità e innovazione, tramite programmi di R&S&I finalizzati all'ottimizzazione della produzione, alla promozione dell'innovazione tecnologica e alla gestione responsabile delle risorse idriche, assicurando pratiche agricole sostenibili e riducendo l'impatto ambientale.
Durante la presentazione, il presidente dell'OIAM, José Linares Pérez, ha dichiarato: "L'implementazione dell'estensione della normativa rappresenta un salto di qualità nella valorizzazione dei nostri prodotti. Rafforzerà la loro posizione sui mercati internazionali e offrirà maggiori garanzie ai consumatori in termini di qualità, sostenibilità e tracciabilità. Inoltre, rappresenta un chiaro impegno per l'unità del settore, poiché solo lavorando insieme potremo affrontare le sfide future in termini di competitività, sostenibilità e apertura di nuovi mercati".
Il vicepresidente Juan Antonio Reyes ha aggiunto: "Questo è stato possibile grazie all'unione delle forze di tutto il settore, compresi produttori e commercianti. Tutti comprendono la necessità di un'azione congiunta con obiettivi comuni. Lavorando insieme, possiamo affrontare queste sfide con maggiore forza, coesione e visione per il futuro. Il contributo concordato di 1 centesimo al chilogrammo per ciascuna parte coinvolta, è un importo insignificante rispetto ai benefici che può apportare al settore nel suo complesso nel medio e lungo periodo".
"Questo nuovo traguardo avrà un grande impatto sul settore. Promuovere il prodotto e il suo consumo, offrire informazioni accurate sul settore e investire in R&S&I sono essenziali per la sua crescita e il suo consolidamento", ha concluso Luis Marín.
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José Manuel Moreno
OIAM
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