Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Due IGP siciliane alla conquista dei mercati internazionali tra promozione del territorio e richieste di tutela

La Sicilia si presenta compatta sul palcoscenico internazionale dell'ortofrutta, mettendo in mostra due delle sue produzioni a Indicazione Geografica Protetta più rappresentative nell'importante appuntamento fieristico Fruit Attraction, dal 30 settembre al 2 ottobre a Madrid. Nello stand collettivo della Regione Sicilia (Padiglione 4, Stand 4C14/4D14), il Consorzio di Tutela dell'Arancia Rossa di Sicilia IGP e il Consorzio di Tutela della IGP Pomodoro di Pachino porteranno avanti due strategie complementari, mirate a valorizzare i prodotti, promuovere il territorio e affrontare le sfide del mercato globale.

La Sicilia punta sulla valorizzazione e l'esperienza del gusto
L'area espositiva siciliana sarà un centro nevralgico di attività promozionali. I visitatori potranno partecipare a show cooking e degustazioni organizzati nello spazio lounge, con piatti preparati dalla FIC (Federación Italiana Cocineros España). Un evento di punta è previsto per il 1° ottobre alle ore 13:00, quando il celebre chef siculo-spagnolo Andrea Tumbarello, noto per la sua partecipazione a MasterChef Spagna, realizzerà uno show cooking esclusivo per esaltare le qualità del Pomodoro di Pachino IGP.

Arancia Rossa: destagionalizzazione e versatilità del prodotto
Non essendo il periodo ideale per la promozione del frutto fresco, il Consorzio dell'Arancia Rossa di Sicilia IGP, guidato dal Presidente Gerardo Diana, metterà in evidenza il potenziale della materia prima nei prodotti trasformati. Saranno proposte in degustazione diverse specialità che utilizzano l'IGP, tra cui l'Aperitivo Canella, l'EtnaSpritz, l'Aranciata Rossa Tomarchio, le granite Dolfin, l'amaro Amara e le marmellate Agrisicilia. Questa scelta mira a rafforzare l'identità del marchio collaborando con aziende che condividono il racconto dell'origine e la qualità. Inoltre, il Consorzio continuerà la sua missione di "esportare il territorio". "Crediamo molto in quello che viene definito Turismo Dop", afferma il Presidente Diana, sottolineando come ogni occasione internazionale sia fondamentale per raccontare l'unicità dei luoghi d'origine, che rappresenta il vero valore aggiunto del prodotto. I dati confermano la crescita dell'IGP: secondo il rapporto Ismea-Qualivita, nel 2024 l'Arancia Rossa di Sicilia è al terzo posto per valore e produzione tra i prodotti ortofrutticoli italiani a marchio IG, salendo dalla quinta posizione del 2023. Il Consorzio rappresenta oggi oltre 500 aziende agricole e più di cento trasformatori autorizzati.

Il Pomodoro di Pachino IGP: tra promozione e l'appello per la tutela
Per il Pomodoro di Pachino IGP, la fiera rappresenta una vetrina cruciale, specialmente in un'edizione, la 2025, che punta i riflettori proprio sul comparto del pomodoro. Il Presidente del Consorzio, Sebastiano Fortunato, ribadisce l'importanza di questi eventi per promuovere un prodotto "che tutto il mondo ci invidia e che non ha eguali per sapore e proprietà nutritive".

Tuttavia, la partecipazione è anche l'occasione per lanciare un forte appello istituzionale. Fortunato denuncia la "feroce concorrenza di Paesi stranieri" che si avvalgono di manodopera a basso costo e di protocolli produttivi non allineati ai rigidi disciplinari italiani sull'uso dei fitofarmaci. Di qui la richiesta al Governo italiano, e in particolare alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di un supporto concreto. Le richieste sono due: una tutela più stringente contro le importazioni di prodotti non conformi alle normative sulla sicurezza alimentare e un aiuto per riaprire mercati strategici attualmente interdetti, come Canada, Stati Uniti e Russia. La situazione è critica: "l'Italia rappresenta ancora il 90% del nostro business totale e solo il 10% di esso è rappresentato dall'estero", una percentuale che secondo Fortunato "va assolutamente ampliata se non vogliamo soccombere".

L'evento di Madrid si configura quindi come un momento chiave per il settore ortofrutticolo siciliano, un'occasione dove domanda e offerta si incontrano per pianificare le campagne future e dove le eccellenze dell'isola mostrano al mondo non solo la qualità dei loro prodotti, ma anche la complessità delle sfide che affrontano sui mercati internazionali

Data di pubblicazione:

Articoli Correlati → Vedi