La seconda metà di settembre segna l'inizio della stagione delle melagrane marocchine, che durerà fino alla fine di novembre. "I volumi dovrebbero essere adeguati, con calibri soddisfacenti nonostante i problemi idrici, quindi la campagna sembra promettente", spiega Mourad Jabri, direttore di Primeur Fraîcheur, che commercializza melagrane a marchio Jabri.
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Tuttavia, è ancora difficile stimare i volumi prodotti in Marocco, a causa del gran numero di piccoli produttori che coltivano appezzamenti di modeste dimensioni. In termini di qualità, la stagione sta iniziando molto bene, con frutti che vantano un elevato contenuto zuccherino. "La regione di Ouled Abdallah (Beni Mellal) beneficia di una IGP (Indicazione Geografica Protetta), poiché il suo microclima è particolarmente favorevole alla coltivazione delle melagrane. All'inizio della campagna il contenuto zuccherino raggiunge i 15 gradi Brix, garanzia di un'eccellente qualità gustativa. Vale la pena notare che la melagrana dolce ha una buccia bianca, meno attraente dal punto di vista visivo rispetto alla buccia molto rossa delle varietà acidule. Tuttavia, la maggior parte dei consumatori preferisce la melagrana dolce".
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Mourad Jabri
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