© OPuntia soc. coop. agr. "Nelle ultime settimane, a causa delle temperature elevate, c'è stata una maturazione repentina dei frutti che ne ha rallentato la commercializzazione, generando un eccesso di prodotto sul mercato. C'è da sperare in un clima più in linea con il periodo, ma soprattutto che arrivi la pioggia (attesa proprio oggi, 24 settembre 2025) in modo da mitigare lo stress idrico cui sono sottoposte le piante da parecchio tempo". Così Antonio Lo Tauro, agronomo e presidente del distretto del Ficodindia di Sicilia.
OPuntia è un' Organizzazione di Produttori specializzata nella commercializzazione del ficodindia ottenuta dalla produzione di 32 soci, con una superficie coltivata che supera i 320 ettari. Questi terreni sono situati ad altitudini comprese tra i 400 e i 600 metri sul livello del mare. La potenzialità produttiva complessiva è stimata intorno alle 5.000 tonnellate, includendo sia i frutti Agostani (non scozzolati) sia i Bastardoni (ottenuti dalla scozzolatura del primo fiore). L'incremento degli investimenti nelle superfici coltivate nell'areale di San Cono è direttamente correlato al crescente interesse dei consumatori per il ficodindia, indicando una domanda in espansione per il settore.
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"Negli anni, le attività promozionali e la ricerca - spiega Antonio Lo Tauro - hanno fatto sì che i consumatori più attenti al rapporto cibo/salute potessero apprezzare anche la bontà di un frutto che fa bene alla salute e di cui non si butta via niente, appunto dai fiori ai cladodi (pale). I clienti apprezzano sempre più questo straordinario frutto sia per la sua polpa gustosa, croccante e compatta sia per le sue eccellenti qualità salutistiche, grazie alle vitamine e ai sali minerali di cui è ricchissimo".
© OPuntia soc. coop. agr. "Il ficodindia è un frutto sostenibile che si presta a essere trasformato trasversalmente. In tale direzione stiamo lavorando a un progetto con obiettivo di sviluppare nuove formulazioni alimentari funzionali utilizzando i frutti conferiti dai nostri produttori associati e trasformarli in farine e no solo per la lavorazione di prodotti da forno. L'intento è valorizzare i frutti non idonei alla commercializzazione del fresco, trasformandoli in prodotti ad alto valore aggiunto, come l'olio di semi, il succo e altri sottoprodotti che conservano importanti proprietà funzionali. La sperimentazione è strutturata su un arco temporale di tre anni, durante i quali verranno sviluppati in modo particolare prodotti da forno contenenti polveri e/o estratti ricavati dalle diverse componenti del frutto".
"Sempre nell'ottica della ricerca e dell' innovazione l' OP Opuntia ha avviato una proficua collaborazione con il Di3A dell'Università di Catania per progetti di ricerca mirati alla valorizzazione e ha già messo a punto una bevanda funzionale costituita da succo di ficodindia, limone e carota e ha avviato come detto prima un progetto per la realizzazione di prodotti da forno (panini, snack, crackers etc.)".
Nell'ambito delle attività promozionali, l'OP da martedì 30 settembre 2025 a giovedì 2 ottobre 2025 sarà presente a Madrid con alcune aziende associate all'organizzazione.
"Per noi, Fruit Attraction è più di una semplice fiera: è un incontro con clienti nuovi e potenziali e anche un'occasione per costruire nuove relazioni, oltre che comprendere i nuovi trendi di crescita di mercato. Vogliamo presentare i nostri prodotti da vicino, e non c'è modo migliore che assaggiarli durante un live cooking".
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L'area di San Cono, insieme ai territori di Mazzarino, Piazza Armerina e San Michele di Ganzaria, costituisce il principale polo europeo per la coltivazione specializzata del ficodindia, con oltre 1700 ettari dedicati a questa coltura. In questa regione opera OPuntia, la prima Organizzazione di Produttori specializzata nella coltivazione dell'Opuntia Ficus Indica.
Per maggiori informazioni:
OPuntia Organizzazione Produttori
Francesco Grassenio
Via Aldo Moro, 18
95040 San Cono (CT) - Italy
+39 333 114 4483
[email protected]
