"Quest'anno, la campagna del pomodoro da industria non ha raggiunto le aspettative desiderate, registrando un calo significativo della produzione rispetto agli anni precedenti. Diverse sono state le cause che hanno contribuito a questo risultato insoddisfacente. In primo luogo, l'assenza di piogge ha rappresentato una sfida significativa, rendendo difficoltosa la crescita regolare delle piante. Le alte temperature estive hanno ulteriormente stressato le colture, impedendo loro di svilupparsi in modo ottimale. Un altro fattore critico è stata la salinità dell'acqua, che ha influenzato negativamente la qualità del raccolto. Inoltre, la presenza dell'acaro eriofide, un parassita particolarmente dannoso, ha compromesso ulteriormente lo sviluppo dei pomodori, con ripercussioni sulla quantità e la qualità del prodotto finale". È quanto dichiara Michele Nelli Tagliafierro di Op Mita.
© Op Mita
Nonostante le difficoltà riscontrate nella campagna che si sta per concludere, il focus produttivo e commerciale per la stagione autunno/inverno per Op Mita si sposta su altre colture come: lattuga trocadero e gentile e finocchio.
© Op Mita
"Sono proprio lattuga e finocchio i protagonisti della stagione autunno vernina – dice Tagliafierro – Questi prodotti sono destinati per l'80% alla Grande Distribuzione Organizzata (GDO) e per il 20% al commercio tradizionale, grazie a un'attenta programmazione che garantisce disponibilità lungo tutto l'anno. I principali mercati di esportazione includono Svizzera, Germania, Francia, Austria, Paesi Bassi, Gran Bretagna e Polonia, garantendo una presenza solida nei principali Paesi europei. Inoltre, è attualmente in fase di sviluppo un nuovo packaging per il finocchio, sebbene i dettagli siano ancora in fase di definizione per adattarci alle diverse esigenze di mercato".
© Op Mita
Per l'organizzazione di produttori, la sostenibilità non è solo un principio teorico, ma un impegno reale. Le pratiche adottate includono il risparmio idrico, la gestione responsabile degli scarti e l'utilizzo di agrofarmaci all'avanguardia in dosaggi minimi. L'innovazione e l'adozione dell'agricoltura 4.0 sono fondamentali per OP Mita. L'uso di sensori avanzati, osservazioni via drone, sistemi di monitoraggio degli insetti, e l'analisi dei dati agronomici migliorano l'efficienza e riducono gli sprechi, unendo tradizione e futuro in un modello agricolo proiettato verso una visione sostenibile. Inoltre, Mita partecipa attivamente a progetti di ricerca nei quali l'esperienza pratica degli agricoltori si integra con la ricerca scientifica.
Per maggiori informazioni:
MITA
Sede Legale:
Strada Statale Adriatica km 4 snc
71122 Foggia Italia
Sede Operativa
Via Ingegno
Area PIP Z.I. Lotto 41
84087 Sarno (SA) Italia
+39 081 865 2982
[email protected]
www.mitaortofrutta.it
